Tag Archivio per: Caucaso

(30 lug 18) MATTARELLA IN ARMENIA: SOLUZIONE POLITICA E PACIFICA – Il presidente della repubblica italiana, Sergio Mattarella, è in Armenia per una visita di Stato di due giorni. Nel corso del suo messaggio al termine del colloquio con il collega Sarkissian, Mattarella ha anche affrontato il tema del Nagorno Karabakh affermando che l’Italia sostiene gli sforzi del Gruppo di Minsk dell’Osce e auspica «una soluzione politica e non militare, duratura, sostenibile e soddisfacente

(30 lug 18) 61 SOLDATI BATTEZZATI A SHUSHI – Sessantuno soldati di un battaglione di stanza a Mataghis (regione di Martakert) sono stati battezzati oggi nella cattedrale Ghazanchechots di Shushi. Ha officiato la cerimonia l’arcivescovo della diocesi dell’Artsakh Martirosyan.

(27 lug 18) FERITO SOLDATO ARMENO – Un soldato dell’Esercito di difesa dell’Artsakh, il ventenne Davit Miloyan, è stato ferito da colpo di cecchino azero mentre si trovava in una postazione lungo la linea di contatto nel settore nord orientale. Così riferisce il ministero della Difesa precisando che il militare si trova ora ricoverato presso l’ospedale  militare di Stepanakert. Non sono state rese note le sue condizioni di salute. La violazione del cessate-il-fuoco è avvenuta nella serata di ieri, intorno alle 20 e 45.

(26 lug 18) PASHINYAN PRONTO A INCONTRARE ALIYEV – Il Primo ministro dell’Armenia nel corso di un’intervista televisiva rilasciata in inglese all’emittente Al Jazeera si è dichiarato disponibile a incontrare il presidente azero per risolvere il contenzioso sul Nagorno Karabakh. Parimenti si è dichiarato pronto a ristabilire relazioni diplomatiche con la Turchia senza pre condizioni precisando che il lato armeno del confine non è mai stato chiuso.

(25 lug 18) PREVISTO ALTRO INCONTRO MINISTRI ESTERI – Il gruppo di Minsk dell’Osce ha chiesto all’Armenia e all’Azerbaigian di fissare un altro incontro a livello di ministri degli Esteri. La data potrebbe essere a settembre a New York nell’ambito dei lavori dell’Assemblea generale dell’ONU.

(24 lug 18) CONGRATULAZIONI MINISTRO ABKHAZIA – Il ministro degli Esteri della repubblica di Abkhazia, Daur Kove, ha inviato al collega dell’Artsakh, Masis Mayilian, un messaggio di congratulazioni in occasione del 25° anniversario dell’istituzione del ministero.

(24 lug 18) DIFESA: SITUAZIONE CALMA – Il ministro della Difesa nonché Comandante dell’Esercito, Levon Mnatsakanyan, nel corso di una conferenza stampa ha dichiarato che la situazione sulla linea di contatto in queste ultime settimane è molto tranquilla come mai in passato.

(21 lug 18) VASTO INCENDIO NELLA REGIONE DI MARTUNI – Intorno all’una di questa notte un incendio è divampato  a una dozzina di chilometri dal capoluogo regionale Martuni. Le fiamme hanno bruciato alcuni alberi da frutto non coltivati) e si sono estese su circa mille ettari di terreno con erba secca. Non si registrano danni a cose o persone. I vigili del fuoco sono stati coadiuvati nelle operazioni di spegnimento da un centinaio di volontari.

(20 lug 18) IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI – Aumenta il volume complessivo delle merci importate in Artsakh per un controvalore di circa 105 milioni di euro. Secondo il ministero delle Finanze nel primo semestre si è registrato un aumento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Raddoppiano invece le esportazioni passate da circa 45 a circa 92 milioni di euro.

(20 lug 18) 25° ANNIVERSARIO MINISTERO AA.EE. – Festeggiati oggi i venticinque anni dall’istituzione del ministero degli Affari esteri dell’Artsakh. Il presidente Sahakyan ha inviato un messaggio di congratulazioni allo staff ministeriale.

(20 lug 18) SUMMER SCHOOL NELLA NATURA – Anche quest’anno il ministero dell’Educazione, scienze e sport organizza nei boschi del villaggio di Tsmakahogh (regione di Martakert) dal 20 al 31 luglio una ‘summer school’ per i giovani studenti provenienti dai villaggi vicini. Il progetto è attivo dal 2014.

(20 lug 18) ANNUNCIATO NUOVO PARTITO – Il varo di una nuova formazione politica – “Unità nazionale” – è stato annunciato oggi da un gruppo di promotori. «Un gruppo di iniziativa composto da cittadini interessati al destino del nostro popolo e che tiene conto dell’urgenza di superare le sfide interne ed esterne, nonché della necessità di risolvere i problemi delle sfere sociale, politica, economica e culturale, sulla base di i nostri interessi nazionali»  si legge nel comunicato stampa.

(17 lug 18) RACCOLTO AGRICOLO – Il Ministro di Stato, Grigor Martirosyan, ha annunciato che alla data odierna il raccolto è stato completato su 33.847 ettari su un totale di 38.916 coltivati, la maggior parte a orzo. Al momento sono impiegate 55 mietitrebbie mentre il comando dei Vigili del fuoco è allertato 24 ore su 24 per prevenire il rischio di incendi durante la lavorazione del fieno.

(16 lug 18) APERTO CENTRO COMUNITARIO A KRASNI – Nel villaggio di Krasni (regione di Askeran) è stato inaugurato il nuovo centro comunitario. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della repubblica e l’arcivescovo Martirosyan.

(15 lug 18) CAMPIONE DEL MONDO DI WUSHU – Arsen Baghryan, atleta dell’Artsakh, è diventato campione del mondo ai campionati di wushu (arte marziale cinese) disputatisi in Brasile dal 10 al 15 luglio. Un altro atleta dell’Artsakh si è classificato al secondo posto. Ne dà notizia il ministero dello sport della repubblica. Entrambi gli atleti hanno dovuto ovviamente gareggiare sotto le insegne dell’Armenia.

(12 lug 18) MOGHERINI: SOLUZIONE PACIFICA – A Bruxelles il primo Ministro dell’Armenia, Nikol Pashinyan, ha incontrato il Commissario europeo per gli Affari Esteri Federica Mogherini. Nel corso dell’incontro le parti hanno anche discusso del conflitto del Nagorno Karabakh (Artsakh)  la cui soluzione pacifica secondo Mogherini continua a essere una delle priorità dell’Unione europea.

(12 lug 18) TURISMO IN CRESCITA – Diffusi dal dipartimento del turismo i dati relativi ai visitatori stranieri nei primi cinque mesi dell’anno. Sono stati 8654 i turisti stranieri che hanno raggiunto l’Artsakh. Si tratta di un numero più che doppio rispetto allo stesso periodo del 2016.

(12 lug 18) INCONTRO MINISTRI ESTERI A BRUXELLES – I ministri degli Esteri di Armenia (Mnatsakanyan) e Azerbaigian (Mammadyarov) si sono incontrati oggi a Bruxelles sotto gli auspici del Gruppo di Minsk dell’Osce. Questo è stato il primo incontro dei ministri degli Esteri dei due Paesi dopo il cambio di potere e la formazione del nuovo governo in Armenia.  Erano presenti alla riunione anche i Co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’OSCE Igor Popov, Stephane Visconti, Andrew Schofer e il Rappresentante personale del Presidente in esercizio dell’OSCE, Andrzej Kasprzyk. Il ministro armeno ha ringraziato i copresidenti del gruppo di Minsk dell’OSCE per aver organizzato l’incontro e ha sottolineato l’importanza del processo di pace sotto i loro auspici e la necessità di mantenere la dinamica dei negoziati. L’incontro ha avuto un carattere introduttivo ed era finalizzato a conoscere le reciproche opinioni.

(11 lug 18) SUMMIT NATO A BRUXELLES – Una parte del comunicato rilasciato nel corso del summit NATO in svolgimento a Bruxelles riguarda anche la situazione del Caucaso meridionale (punto 67 del testo): «Continuiamo a sostenere il diritto di tutti i nostri partner a fare scelte indipendenti e sovrane sulla politica estera e di sicurezza, senza pressioni e coercizioni esterne. Rimaniamo impegnati nel nostro sostegno all’integrità territoriale, all’indipendenza e alla sovranità dell’Armenia, dell’Azerbaigian, della Georgia e della Repubblica di Moldova. In tale contesto, continuiamo a sostenere gli sforzi per una soluzione pacifica dei conflitti nel Caucaso meridionale, nonché nella Repubblica moldava, sulla base di questi principi e delle norme del diritto internazionale, della Carta delle Nazioni Unite e dell’Atto finale di Helsinki. . Esortiamo tutte le parti a impegnarsi in modo costruttivo e con una volontà politica rafforzata nella risoluzione pacifica dei conflitti, all’interno dei quadri negoziali stabiliti

(10 lug 18) ISPEZIONI SUL FONDO HAYASTAN – Il presidente della repubblica ha ordinato un’attività ispettiva sul fondo “Hayastan” il cui direttore, Ara Vardanyan, ha confessato di aver utilizzato somme di denaro (poco più di quarantamila euro) per scopi privati.

(10 lug 18) SAHAKYAN VISITA LINEA DI CONTATTO – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, si è recato oggi in visita in alcuni distaccamenti difensivi lungo la linea di contatto al fine di verificare il miglioramento delle condizioni di servizio dei soldati e discutere questioni logistiche. Nel corso della sua visita è stato accompagnato dal ministro della Difesa nonché capo dell’Esercito Levon Mnatsakanyan.

(10 lug 18) MONITORAGGIO OSCE – Funzionari dell’Osce hanno portato a termine oggi una missione di monitoraggio lungo la linea di contatto tra Azerbaigian e Nagorno Karabakh (Artsakh). L’osservazione, all’altezza della strada che collega Akna (NKR) a Barda (AZ) è stata conclusa senza che fossero segnalati incidenti. Come già accaduto altre volte in passato le autorità azere si sono rifiutate di condurre gli osservatori internazionali fin sulla prima linea.

(5 lug 18) NUOVO MINISTRO AMBIENTE – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, ha firmato oggi il decreto di nomina del nuovo ministro dell’Ambiente, Felix Gabrielyan

(2 lug 18) NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, ha presentato oggi il nuovo ministro della Cultura, affari gioventù e turismo nella persona di Lernik Hovnannisyan che succede al dimissionario Sergey Shahverdyan al quale il Capo dello Stato ha espresso gratitudine per il lavoro svolto.

(2 lug 18) HAROUTYUNYAN CONSIGLIERE PRESIDENZIALE – Arayik Haroutyunyan, già Ministro di Stato e dimessosi all’inizio di giugno, è stato nominato consigliere del presidente della repubblica e suo rappresentante generale. Bako Sahakyan ha firmato oggi il relativo decreto di nomina.

 

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(29 giu 18) GIORNATA DEI CADUTI PER LA PATRIA – Il presidente Sahakyan ha deposto una corona di fiori al monumento commemorativo dei caduti per la patria nella giornata nazionale a loro dedicata.

(28 giu 18) ESERCITAZIONI MILITARI – Esercitazioni tattico militari e di tiro sono state compiute nella giornata da pate dell’Esercito di difesa dell’Artsakh. Ne dà notizia il ministero della Difesa.

(28 giu 18) AL VIA CONVEGNO INTERNAZIONALE DI FISICA – Hanno preso avvio a Stepanakert i lavori di un convegno internazionale di fisica dal titolo “Nuove tendenze in fisica quantistica e mesoscopica” che vede la partecipazione di una cinquantina di scienziati provenienti da diversi Paesi. Il convegno –  promosso dal “Quantum center” di Mosca e dall’università russo armena di Yerevan in collaborazione con il ministero dell’Educazione, scienze e turismo dell’Artsakh – si concluderà il 2 luglio

(28 giu 18) FESTEGGIATO 25° LIBERAZIONE MARTAKERT – Il presidente della repubblica è intervenuto a una cerimonia organizzata per ricordare il 25° anniversario della liberazione di Martakert. Ha deposto una corona di fiori al monumento dedicato ai caduti e conferito onorificenze ad alcuni veterani di guerra. La liberazione della città segnò l’inizio di una progressiva liberazione di territori che nella fase iniziale del conflitto erano stati occupati dagli azeri.

(23 giu 18) SVENTATO TENTATIVO DI INCURSIONE AZERA – Un tentativo azero di penetrazione nel territorio della repubblica del Nagorno Karabakh (Artsakh) è stato sventato lo scorso 17 giugno (ore 21,45 locali) nel settore est della linea di contatto. Ne dà notizia solo oggi il ministero della Difesa. Non vengono riferite perdite o feriti.

(22 giu 18) CONCLUSE ESERCITAZIONI MILITARI – Dal 18 al 22 giugno si sono svolte esercitazioni militari di comando nei pressi della località di Tigranakert. Il Comandante dell’Esercito di difesa dell’Artsakh, Levon Mnatsakanyan, ha assistito alle operazioni.

(22 giu 18) INCONTRO MINISTRI ESTERI ARMENO E AZERO – I ministri degli Esteri di Armenia (Mnatsakanyan) e Azerbaigian (Mammadyarov) si sono incontrati oggi a Minsk (Bielorussia) a margine dei lavori del decimo Consiglio dei ministri degli Esteri dei Paesi membri del partenariato orientale. Il nuovo ministro armeno ha ribadito che lo status e la sicurezza della regione del Nagorno Karabakh rimangono una priorità per l’Armenia.

(19 giu) ABBATTUTO DRONE ARMENO DI OSSERVAZIONE – Il ministero della Difesa dell’Artsakh comunica che questa mattina alle 11 e 20 (ora locale) un drone armeno di osservazione è stato abbattuto dagli azeri mentre stava compiendo un volo di ricognizione lungo il settore sud orientale della linea di contatto.

(18 giu) NUOVO CAPO REGIONE ASKERAN – Gegham Beglaryan è stato nominato dal presidente della repubblica a capo dell’amministrazione della regione di Askeran. Prende il posto di Sergey Grigoryan. Nella giornata  una cerimonia si è tenuta nel capoluogo regionale per presentare il nuovo responsabile.

(18 giu 18) RIUNIONE DI LAVORO SU AGRICOLTURA – I danni causati dal maltempo (grandine e vento) nei giorni scorsi sono stati al centro di una riunione di lavoro convocata dal ministro dell’Agricoltura Zhirayr Mirzoyan con i capi dipartimento e rappresentanti delle regioni.

(18 giu 18) SAHAKYAN RINGRAZIA PASHINYAN – Il presidente della repubblica ha inviato un messaggio di ringraziamento al Primo Ministro dell’Armenia per la sua recente visita in Artsakh. «Onorevole Premier Pashinyan, La ringrazio di cuore per aver accettato il mio invito a visitare Artsakh dal 16 al 17 giugno.
Le discussioni tenute con Lei e la delegazione governativa sono state molto importanti e sostanziali.
Vorrei anche ringraziare per la Sua posizione espressa durante il nostro incontro con la quale si apprezza e si giudica alta la prontezza del Presidente della Repubblica di Artsakh ad avviare cambiamenti pratici e sostanziali in Artsakh e con la quale si sostiene in modo inequivocabile i colleghi dell’Artsakh e il capo dello Stato di Artsakh, e con la quale il governo della Repubblica di Armenia afferma il suo sostegno incondizionato al percorso politico che abbiamo intrapreso. Vorrei sottolineare che le autorità di Artsakh e io personalmente esprimiamo il nostro sostegno incondizionato alla vostra principale politica volta a cementare la democrazia e lo stato di diritto nella Madre Armenia, nonché a ristabilire il formato completo dei negoziati nel processo negoziale con l’Azerbaigian riguardo al conflitto del Karabakh. Sono convinto che una stretta cooperazione tra i due Stati armeni sarà ulteriormente rafforzata per la gloria della nostra Patria e della nostra gente. Ancora una volta accetti  la mia gratitudine e gli auguri calorosi»

(16 giu 18) PASHINYAN A STEPANAKERT – Il Primo Ministro dell’Armenia, Nikol Pashinyan, è in Artsakh per una breve visita di lavoro su invito del presidente della repubblica. Raggiunta Stepanakert a bordo di un elicottero militare, il premier dell’Armenia si è recato con il presidente dell’Artsakh, Sahakyan, nel villaggio di Djardar nella regione di Martuni dove ha partecipato alla messa solenne celebrata per inaugurare la nuova chiesa di San Vartanank.

(12 giu 18) SAHAKYAN RICEVE I PARENTI DI MONTE MELKONIAN – Il presidente della repubblica ha ricevuto oggi a Stepanakert i parenti dell’eroe nazionale della guerra di liberazione Monte Melkonian.

(11 giu 18) SAHAKYAN NON CORRERA’ ALLE PRESIDENZIALI 2020 – Il presidente attualmente in carica ha annunciato oggi che non parteciperà alle elezioni politiche del 2020 dall’esito delle quali – per il nuovo sistema costituzionale di tipo presidenziale – emergerà il nuovo Capo dello Stato.

(11 giu 18) UCCISO SOLDATO ARMENO LUNGO LINEA DI CONTATTO – Il ventiseienne Vahagn J. Eloyan è stato mortalmente colpito da un cecchino azero. L’ennesima grave violazione del cessate-il-fuoco è avvenuta intorno alle ore 18 di domenica 10 in un punto non meglio indicato lungo la linea di contatto nel settore sud orientale. Il militare ha ricevuto la decorazione postuma “Per servizio, in battaglia” conferita dal presidente Sahakyan. Il ministero degli Affari esteri dell’Armenia ha duramente condannato l’ennesima provocazione azera arrivata alla vigilia della visita del Gruppo di Minsk dell’Osce a Yerevan.

(9 giu 18) SAHAKYAN INCONTRA LE FORZE POLITICHE – Il presidente della repubblica ha incontrato oggi le forze politiche presenti nell’Assemblea nazionale. Con i rappresentanti di Partito democratico dell’Artsakh, Federazione Rivoluzionaria Armena e Patria libera si è discusso della situazione politica interna e della stabilità del Paese.

(9 giu 18) TRASFERITO A YEREVAN IL GIOVANE FERITO – Gevorg Khachatryan è stato trasferito all’ospedale militare di Yerevan. Ne dà notizia il Comando Difesa.

(8 giu 18) CONDIZIONI CRITICHE PER IL SOLDATO ARMENO – Le condizioni di Gevorg Khachatryan sono critiche ma stabili. Lo annuncia un bollettino medico dell’ospedale militare che precisa che il giovane è stato colpito al petto dal colpo del cecchino azero.

(8 giu) MONITORAGGIO OSCE – Una delegazione dell’Osce ha eseguito oggi un monitoraggio lungo la linea di contatto. L’osservazione si è tenuta a nord est di Martakert. Nessuna violazione è stata riscontrata, tuttavia le autorità azere si sono rifiutate di condurre i funzionari dell’organizzazione lungo la linea di contatto.
(8 giu 18) FERITO SOLDATO ARMENO -Un colpo di cecchino azero ha ferito il ventenne soldato armeno Gevorg Khachatryan. Il fatto è avvenuto intorno alle 23,30 di ieri nel settore nord orientale della linea di contatto. Il militare è stato trasferito in ospedale; non sono stati resi noti ulteriori dettagli.
(7 giu 18) DELEGAZIONE OSCE IN ARTSAKH – L’amb. Andrzej Kasprzyk, rappresentante speciale del presidente dell’Osce in carica, è a Stepanakert con altri funzionari dell’Organizzazione. Oggi ha avuto colloqui con il ministro degli Affari Esteri Mayilyan. Domani è previsto un monitoraggio lungo la linea di contatto.

(6 giu 18) TOM CATENA IN ARTSAKH – Il medico americano Tom Catena, insignito nel 2017 dell’Aurora Prize, è in visita in Artsakh dove nella giornata odierna ha incontrato il presidente Sahakyan.

(6 giu 18) NUOVO MINISTRO DI STATO  E DELLE FINANZE – Grigory Martirosyan, già ricoprente la carica di ministro delle Finanze, è stato nominato Ministro di Stato in sostituzione del dimissionario Haroutyunyan.  Al posto di Martrosyan al dicastero economico va Arthur Haroutyunyan. I rispettivi decreti di nomina sono stati firmati nel pomeriggio dal presidente Sahakyan.

(6 giu 18) SI DIMETTE HAROUTYUNYAN – Il ministro di Stato, Arayik Harutyunyan, ha annunciato oggi le proprie dimissioni dalla carica. Nel corso di una conferenza stampa ha preannunciato nei prossimi giorni le dimissioni di altri funzionari.

(6 giu 18) DIMISSIONI PER CAPO DELLA POLIZIA E DEL SERVIZIO DI SICUREZZA – A seguito degli incidenti di venerdì sera e successive proteste di piazza, il Capo della polizia Kamo Aghajanyan e quello delle Servizio di sicurezza nazionale Arshavir Karamyan (nonché il suo vice Garik Sargsyan ) hanno rassegnato le proprie dimissioni. Il nuovo capo del Servizio di sicurezza è il colonello Samvel Shahramanyan, il nuovo capo della polizia è il generale Arshavir Gharamyan.

(5 giu 18) MONDIALI DI KICKBOXING – Quattro atleti dell’Artsakh hanno partecipato con successo ai mondiali di specialità disputatisi nella città russa di Anapa dal 30 maggio al 5 giugno. I quattro rappresentanti dell’Artsakh hanno collezionato due medaglie d’argento e due di bronzo.

(5 giu 18) COMANDANTE FF.AA. ARMENIA IN ARTSAKH – Una delegazione guidata dal Comandante generale delle Forze Armate dell’Armenia, Artak Davtyan, è in missione ufficiale in Artsakh. Davtyan, accompagnato dal ministro della Difesa dell’Artsakh Mnatsakanyan, ha visitato diverse postazioni difensive lungo la linea di contatto.

(5 giu 18) MANIFESTAZIONI DI PROTESTA CESSATE – Si sono interrotte le manifestazioni di protesta a Stepanakert e i manifestanti, in considerazione degli impegni assunti dal presidente Sahakyan e dell’invito del premier armeno Pashinyan, hanno sciolto il presidio che era stato allestito sin da sabato scorso.

(4 giu 18) PASHINYAN INVITA ALLA CALMA IN ARTSAKH – Il Primo ministro dell’Armenia, Nikol Pashinyan, ha invitato i dimostranti di Stepanakert a sospendere le manifestazioni di protesta per permettere all’autorità di dare concretezza agli accordi raggiunti nelle precedenti ore.

(4 giu 18) PREOCCUPAZIONE DI KAREKIN II – Il Catholikos di Tutti gli Armeni ha espresso preoccupazione per la situazione in Artsakh. In una nota ha dichiarato che «Siamo preoccupati per gli ultimi sviluppi a Stepanakert che minacciano la stabilità interna di Artsakh. L’aggravamento della situazione politica interna nel paese e le posizioni intransigenti sono inaccettabili, dal momento che mettono a repentaglio la sicurezza e la pace di Artsakh», si legge nella dichiarazione. «Invitiamo i nostri amati figli in Artsakh a risolvere tutti i disaccordi e i problemi nello spirito di solidarietà e fratellanza e attraverso il dialogo, per il bene della stabilità e del progresso di Artsakh».

(4 giu 18) SAHAKYAN CONVOCA RIUNIONE DI GOVERNO – Il presidente del Karabakh Bako Sahakyan ha convocato oggi una consultazione con la partecipazione di membri del governo e di vari organi statali e ha discusso della situazione politica interna nel paese. Il Presidente ha osservato che l’incidente che si è verificato la sera del 1° giugno a Stepanakert è stato condannato dallo Stato, qualificato come inaccettabile e ha ricevuto una valutazione legale. Il Capo dello Stato ha altresì sottolineato che tali incidenti, la loro politicizzazione e le varie speculazioni sono inaccettabili in Artsakh e determinano il rischio di spaccare la società. «In questo contesto vorrei fare appello in particolare ai nostri dipendenti facendo affidamento sulla loro saggezza, sulla loro capacità di navigare in situazioni complesse, per mostrare sobrietà e un approccio globale equilibrato, prendere decisioni giuste, mostrare un atteggiamento premuroso e compassionevole nei confronti di questioni significative. stabilità interiore, unità e coesione, mantenendo le basi statali costanti, coerente miglioramento della sicurezza e della capacità di difesa del paese, garantendo le condizioni pacifiche del lavoro e della vita dei cittadini, soluzione di importanti questioni sociali ed economiche volte a migliorare le condizioni di vita delle persone sono valori esclusivi per noi » ha sottolineato Bako Sahakyan. Secondo il presidente, le autorità e gli ambienti della pubblica amministrazione sono obbligati a dimostrare il più alto grado di responsabilità per la soluzione dei problemi esistenti, realizzando un lavoro di principio, coerente e diligente in questa direzione.

(3 giu 18) CONTINUA IL PRESIDIO DI PROTESTA – Le proteste a seguito delgli incidenti di venerdì sera non si placano. Alcune centinaia di persone mantengono un presidio in via dei Martiri dell’Artsakh chiedendo che i responsabili delle forze di sicurezza coinvolti nei tafferugli siano allontanati. Il ministro della Difesa ha invitato alla calma.

(2 giu 18) PRESIDENTE SAHAKYAN RICEVE DIMOSTRANTI – Bako Sahakyan ha ricevuto un gruppo di dimostranti per ascoltare le loro recriminazioni dopo gli incidenti di ieri. Il Capo dello Stato ha assicurato un’imparziale indagine su quanto accaduto la sera precedente.

(2 giu 18) TENSIONE A STEPANAKERT – Una discussione tra due cittadini e un membro delle forze di sicurezza è sfociata ieri sera in una rissa nella quale sono rimaste coinvolte alcune decine di persone. Quindici civili sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. In segno di protesta alcune decine di persone stanno manifestando nel centro della città.

(2 giu 18) BLOCCATO INGRESSO ILLEGALE – Un cittadino iraniano ha tentato di entrare clandestinamente in Artsakh ma è stato fermato dalle forze di sicurezza. Il ventenne Hasan Gholani Sayat Ali della città di Hamadam ha varcato la frontiera nella serata di ieri oltrepassando il fiume Arax su un ponte in disuso.

(1 giu 18) RUSSIA CRITICA PASHINYAN – Artem Kozhin, vice capo del dipartimento di informazione e stampa del ministero degli Esteri russo, ha descritto la posizione del primo ministro armeno Nikol Pashinyan sulla risoluzione del conflitto del Karabakh come “possibilmente non costruttiva“. Il leader armeno nel corso della sua visita a Stepanakert lo scorso 9 maggio aveva dichiarato che la via della pace passa attraverso la partecipazione diretta dell’Artsakh al tavolo negoziale.

 

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(30 mag 18) NUOVO CAMPO DI PALLAMANO – E’ stato inaugurato a Stepanakert un nuovo campo di pallamano realizzato grazie ai contributi della Diaspora francese. L’impianto è provvisto anche di una tribunetta con un centinaio di posti a sedere oltre che di locali di servizio.

(30 mag 18) IN DISCUSSIONE TARIFFE ELETTRICHE – Il ministro dell’Energia e delle risorse, Arthur Grigoryan, ha lanciato una discussione sull’abbassamento delle tariffe elettriche preannunciando che vi sarà una revisione ad agosto.

(28 mag 18) SAHAKYAN AL MEMORIALE DI SARDARAPAT – In occasione del centesimo anniversario della Prima repubblica Armena, il presidente dell’Artsakh, Bako Sahakyan, si è recato in Armenia al memoriale di Sardarapat dove ha preso parte alle solenni cerimonie di festeggiamento dell’anniversario.

(23 mag 18) KARABAKH TELECOM INVESTE – Nel corso della odierna conferenza stampa, il direttore generale Karekin Odabashyan ha annunciato che la compagnia investirà dieci milioni di euro per il miglioramento della connessione internet in Artsakh. Inoltre ha sottolineato la prossima diminuzione dal primo giugno delle tariffe del 5% che segue la diminuzione del 12,5% praticata a febbraio 2017.

(22 mag 18) DALL’AUSTRALIA MOZIONE PRO ARTSAKH – Il Consiglio municipale di Ryde, cittadina di circa 26.000  abitanti nello Stato australiano del Nuovo Galles del sud ha votato una mozione di sostegno all’indipendenza della repubblica di Artsakh nella quale tra l’altro invita il governo centrale australiano a riconoscerla formalmente.

(21 mag 18) MORTO SOLDATO ARMENO – Il diciannovenne Norayr Grigoryan è rimasto ucciso da un colpo d’arma da fuoco in circostanze non ancora chiarite. Il tragico episodio è avventa intorno alle ore 11 in un’unità di difesa lungo la linea di contatto nel settore orientale.

(19 mag 18) NUOVO MINISTRO ESTERI ARMENIA A STEPANAKERT – Il nuovo ministro degli esteri dell’Armenia, Zohrab Mnatsakanyan, è giunto a Stepanakert per una serie di colloqui con le autorità locali. Oggi ha incontrato il presidente dell’Assemblea nazionale Ashot Ghulyan. il ministro degli Esteri Mayilian e il presidente della repubblica Sahakyan.

(18 mag 18) MOSTRA DI TAPPETI A STEPANAKERT – Il Presidente della repubblica ha inaugurato oggi al Museo storico di Stato della capitale una esposizione dedicata al tappeto del Karabakh.

(18 mag 18) GEMELLAGGIO MARTAKERT – La città libanese di Bourj Hammoud (150.000 abitanti nel Libano, facente parte della Grande Beirut e popolata prevalentemente da armeni) ha siglato un memorandum di intesa con Martakert. Alla cerimonia erano presenti i sindaci delle due città nonché il ministro dell’Economia Grigoryan.

(17 mag 18) REGIONE DI MARTUNI – Mher Ohanyan è stato nominato nuovo presidente della Regione di Martuni. Subentra a Karen Tovmasyan dimessosi per un nuovo incarico. Nella giornata odierna il Presidente Sahakyan si è recato a Martuni dove ha partecipato a una riunione con il nuovo amministratore regionale e i membri del governo locale.

(17 mag 18) MILITARE FERITO A YEREVAN – Il sergente Shamkhal Petrosyan, rimasto gravemente ferito nella lo scorso 13 maggio da un colpo di cecchino azero è stato trasferito all’ospedale militare di Yerevan dove in giornata ha ricevuto anche la visita del primo ministro dell’Armenia Pashinyan. Le condizioni del militare fortunatamente migliorano ed è cosciente.

(16 mag 18) A.D. HALO TRUST A STEPANAKERT – L’Amministratore Delegato di “Halo Trust”, società britannica no profit impegnata da anni nelle operazioni di sminamento post bellico, James Cowan, è giunto a Stepanakert dove ha incontrato il presidente Sahakyan e il ministro degli esteri Mayilian. Nel corso degli incontri sono stati analizzati i futuri progetti di “Halo Trust” in Artsakh.

(16 mag 18) MONITORAGGIO OSCE – Un’osservazione lungo la linea di contatto è stata compiuta oggi da delegazioni dell’Osce all’altezza del villaggio di Kuropatkino (Regione di Martuni). Nessuna violazione è stata registrata.

(16 mag 18) NOZZE E DIVORZI IN ARTSAKH – L’Ufficio di registrazione degli atti civili informa che nel primo quadrimestre del 2018 sono diminuite le nozze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sono stati registrati 217 matrimoni contro i 231 del 2017. In calo anche i divorzi passati da 75 a 70.

(15 mag 18) MAMMADYAROV, PRONTI A NEGOZIATI INTENSIVI – Il ministro degli Esteri dell’Azerbaigian, Elmar Mammdyarov, nel corso di un incontro a Parigi con i co-Presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce,  ha espresso la disponibilità di Baku nel proseguimento dei negoziati in maniera intensiva anche tenendo conto del completamento dei processi elettorali in Azerbaigian e in Armenia. Durante l’incontro sono state discusse a fondo le misure pianificate dai co-presidenti del gruppo di Minsk dell’OSCE per far avanzare il processo negoziale.

(15 mag 18) IN AUMENTO LE NASCITE IN ARTSAKH – Nei primi quattro mesi dell’anno sono state registrate 719 nascite in Artsakh contro le 709 dello stesso periodo del 2017. 293 (contro 290) i parti a Stepanakert mentre la regione più prolifica è quella di Martuni con 109 nascite contro le 87 dell’anno passato.

(14 mag 18) ESERCITAZIONI MILITARI CONGIUNTE – Esercitazioni militari tattiche sono state condotte oggi in Karabakh nell’ambito del programma di cooperazione militare tra i due Stati armeni. Le manovre sono stati seguite da Movses Hakobyan, capo dello stato maggiore delle forze armate dell’Armenia, e dal comandante della difesa e dell’esercito della difesa del Nagorno Karabakh, Levon Mnatsakanyan.

(14 mag 18) GRAVE SOLDATO FERITO DA FUOCO AZERO – Il sergente Shamkhal Petrosyan  è rimasto gravemente ferito nella tarda serata di ieri da un colpo di cecchino azero. Operato all’addome versa in serie condizioni. La grave violazione azera è avvenuta in località non precisata della linea di contatto intorno alle 22,30 di domenica.

(9 mag 18) INAUGURATO A SHUSHI IL MUSEO DEL DRAM – Un nuovo museo arricchisce il patrimonio di Shushi. Oggi alla presenza del Capo dello Stato, del Primo ministro dell’Armenia e delle principali autorità della repubblica è stato inaugurato il museo del dram realizzato in collaborazione con la Banca centrale di Armenia. Il museo presenta banconote e monete armene di diverse epoche, dai regni armeni sino all’impero russo e all’Unione Sovietica, oltre a tutte le emissioni moderne di dram. Nel museo viene data grande importanza alla parte della mostra dedicata all’Artsakh, dove sono state ritrovate monete nella città di Tigranakert, monete d’argento del 18° secolo a Shushi. Sono presenti anche monete commemorative emesse dalla Banca centrale dell’Armenia in diversi anni e dedicate all’Artsakh.

(9 mag 18) CERIMONIE A STEPANAKERT E SHUSHI – Solenni manifestazioni si sono svolte nella capitale e a Shushi per celebrare gli anniversari del 9 maggio. Presente in Artsakh anche il nuovo Primo Ministro dell’Armenia Nikol Pashinyan che ha altresì inviato un messaggio alla nazione. Anche il terzo presidente dell’Armenia, Serzh Sargsyan, ha indirizzato un messaggio di saluto e congratulazioni all’Artsakh.

(9 mag 18) MESSAGGIO DEL PRESIDENTE PER LA FESTA DEL 9 MAGGIO– Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha rivolto il seguente messaggio in occasione delle celebrazioni del 9 maggio: «Cari compatrioti, cari veterani della Grande guerra patriottica (la Seconda guerra mondiale, NdR) e della guerra di liberazione dell’Artsakh; rispettati generali, ufficiali e soldati dell’esercito di difesa,a nome delle autorità della repubblica e mio personale mi congratulo con voi per la festa della vittoria, il 26° anniversario della nascita dell’esercito di difesa del Nagorno Karabakh e della liberazione di Shushi. Il 9 maggio è stato a lungo il simbolo delle vittorie del nostro popolo eroico. La storia ha dimostrato più di una volta che in periodi diversi, durante le traversie subite dalla nostra Patria, siamo riusciti a unire e proteggere i nostri interessi nazionali, case e focolari, famiglie e bambini. Il nostro popolo è riuscito a farlo grazie al loro coraggio e bravura, all’infinito amore e devozione alla Madrepatria, alla loro unità e alla volontà incrollabile. Ricordiamo sempre l’impresa dei nostri eroi padri e nonni nella Grande Guerra Patriottica, siamo stati educati dal loro esempio e, ispirati anche da questo stesso esempio, abbiamo liberato Shushi, gli antichi insediamenti armeni e costruito una statualità libera e indipendente. La generazione dell’indipendenza oggi continua le tradizioni eroiche del nostro popolo; continua con dignità e sicurezza arricchendo le pagine vittoriose della nostra storia. Cari compatrioti, in questo giorno festivo mi congratulo con tutte le nostre sorelle e fratelli dell’Artsakh, con la Madre Armenia e la Diaspora. Lasciamo che le vittorie a maggio siano un punto di riferimento per il nostro popolo e portino a nuovi traguardi e risultati. Auguro a tutti noi la pace, il benessere e tutto il meglio

(8 mag 18) PASHINYAN SUBITO IN ARTSAKH – A meno di 24 ore dalla sua elezione il nuovo Primo Ministro dell’Armenia ha deciso di recarsi in Artsakh. sarà domani a Stepanakert per partecipare alle cerimonie che ricordano la liberazione di Shushi oltre che la fine della Seconda guerra mondiale nel 1945 e la nascita della Esercito di Difesa dell’Artsakh ventisei anni fa.

(8 mag 18) MESSAGGIO DI SAHAKYAN AL NUOVO PREMIER DELL’ARMENIA – Il presidente della repubblica dell’Artsakh ha inviato oggi un messaggio di congratulazioni al nuovo Primo Ministro dell’Armenia, Nikol Pashinyan: «A nome del popolo, delle autorità della Repubblica di Artsakh e mio personale, Le porgo le mie congratulazioni  per essere stato eletto per la posizione alta e responsabile di Primo Ministro della Repubblica d’Armenia. Spero che il governo da Lei formato continui a fare tutto il possibile per sviluppare lo stato indipendente armeno, rafforzare la capacità di difesa della repubblica, elevare gli standard di vita delle persone, espandere e approfondire la cooperazione tra le due repubbliche armene e la triade Armenia-Artsakh-Diaspora. Ancora una volta mi congratulo con Lei e desidero la pace, una salute solida e grandi successi a beneficio della nostra Patria e del popolo armeno.»

(3 mag 18) MONITORAGGIO OSCE – Un’osservazione lungo la linea di contatto è stata compiuta oggi da delegazioni dell’Osce all’altezza del villaggio di Talish (Regione di Martakert). Nessuna violazione è stata registrata.

(3 mag 18) SAHAKYAN A MARTUNI -Il presidente Sahakyan si è recato oggi in visita a Martuni dove ha incontrato le autorità locali. Lo ha accompagnato il ministro della Difesa Levon Mnatsakanyan con il quale ha poi raggiunto la linea di contatto con l’Azerbaigian.

(2 mag 18) RIUNITO CONSIGLIO DIFESA – Il Capo dello Stato Bako Sahakyan ha presieduto oggi il Consiglio supremo della Difesa. Fra i diversi argomenti all’ordine del giorno c’era ovviamente la situazione lungo la linea di contatto con l’Azerbaigian. Il ministro della Difesa Levon Mnatsakanyan e altri funzionari responsabili hanno consegnato i relativi rapporti al presidente della repubblica.

(2 mag 18) PROSEGUE VISITA DELEGA SUD OSSETA – Il ministro degli Esteri della repubblica dell’Ossezia del Sud ha incontrato oggi a Stepanakert il Ministro di Stato Arayik Harutyunyan.

 (1 mag 18) NUOVI MOVIMENTI AZERI LUNGO LINEA DI CONTATTO – Il ministero della Difesa dell’Artsakh ha registrato nuovi movimenti di truppe e armamenti azeri lungo la linea di contatto. Un video che mostra carri armati e veicoli trasporto truppe è stato diffuso alla stampa. In una nota si precisa che comunque la situazione si è mantenuta calma durante il fine settimana e che in ogni caso tutti gli spostamenti sono attentemente monitorati dall’Esercito di difesa dell’Artsakh.

 

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(30 apr 18) PASHINYAN, PIENO SUPPORTO ALL’ARTSAKH – Il leader dell’opposizione e promotore della ‘rivoluzione di velluto’ Nikol Pashinyan ha ribadito pieno supporto all’autorità dell’Artsakh.«Nel caso dovessi essere eletto Primo Ministro [dell’Armenia], uno dei [miei ] primi passi  sarà quello di familiarizzare con la situazione operativa legata alla sicurezza e prendere le misure necessarie» ha affermato Pashinyan. Alla domanda sulla sua posizione nel conflitto del Karabakh, Nikol Pashinyan ha dichiarato: «La mia posizione non è cambiata. Ho detto durante le interviste con i media internazionali che la posizione dell’Azerbaigian non è costruttiva ma aggressiva. E nel momento in cui vengono fatte dichiarazioni dall’Azerbaigian sulla cattura di Yerevan, allora il nostro compito principale è quello di rafforzare in modo consistente il nostro esercito, rafforzare costantemente la prontezza al combattimento e lo spirito [combattente] dell’esercito, aumentare costantemente l’umore generale della nostra società, e quindi [aumentare] la capacità di difesa del paese; questo è l’impegno per portare l’Azerbaigian nell’arena costruttiva. [E i] paesi co-presidenti del gruppo di Minsk dell’OSCE  [Russia, Stati Uniti e Francia] dovrebbero contribuire affinché l’Azerbaigian ponga fine alla sua retorica aggressiva e al suo ritorno all’arena costruttiva».

(29 apr 18) MAYILIAN INCONTRA  COLLEGA SUD OSSEZIA – Il ministro degli Affari Esteri della repubblica del Nagorno Karabakh (Artsakh) ha incontrato oggi a Stepanakert il collega Dmitry Medoyev della repubblica della Sud Ossezia. Nel corso della riunione, le parti hanno discusso le modalità per rafforzare la cooperazione e i legami bilaterali nel quadro del protocollo “Cooperazione e consultazioni” firmato tra i ministeri degli esteri della Repubblica di Artsakh e della Repubblica dell’Ossezia meridionale nel 2001.

(28 apr 18) AUMENTA TENSIONE SULLA LINEA DI CONTATTO – Una nota del ministero della Difesa dell’Artsakh evidenzia una aumento di tensione nell’ultima settimana lungo la linea di contatto con circa 400 violazioni azere del cessate-il-fuoco e oltre 4000 colpi sparati all’indirizzo di postazioni armene.

(27 apr 18) MESSAGGIO DI TRUMP AD ALIYEV – Il presidente degli Stati Uniti ha inviato un messaggio al collega dell’Azerbaigian nel quale, tra l’altro, auspica una risoluzione pacifica del conflitto sul Nagorno Karabakh. In giornata, peraltro, il ministro degli Esteri della Federazione Russa, Lavrov, ha avuto sullo stesso tema una conversazione telefonica con il collega azero Mammadyarov.

(26 apr 18) SAHAKYAN DISCUTE SITUAZIONE IN ARMENIA – Il presidente della repubblica del Nagorno Karabakh-Artsakh, Bako Sahakyan, ha avuto oggi un incontro al quale hanno preso parte il presidente dell’Armenia, Armen Sarkissian e il Catholikos di tutti gli Armeni, Karekin II: Oggetto dell’incontro, tenutosi a Etchmiadzin, la situazione politica in Armenia.

(26 apr 18) ATTREZZATURE SPORTIVE PER LE SCUOLE – Il presidente della Federcalcio armena, Ruben Hayrapetyan, ha consegnato oggi oltre ventiduemila euro di attrezzature sportive destinate a un centinaio di scuole dell’Artsakh

( 25 apr 18) FERITO SOLDATO ARMENO – Un soldato armeno, Martun Herunts, è stato ferito da un colpo di cecchino azero mentre si trovava in una postazione difensiva lungo la linea di contatto. Non sono state rese note le condizioni di salute del soldato.

(25 apr 18) FC ARTSAKH CAMPIONE DI BASKET – Il FC Artsakh è campione di Armenia di basket. Si è imposto nel doppio confronto con l’Artik oggi sconfitto in gara 2 per 98 a 90. Nella regular season la squadra, che gioca sul campo dell’università di Stepanakert, si era classificata al quarto posto.

(24 apr 18) SAHAKYAN INCONTRA PASHINYAN – Il presidente della Repubblica di Artsakh Bako Sahakan si è incontrato a Yerevan con il fondatore del Partito armeno “Accordo civile” Nikol Pashinyan, animatore delle proteste di piazza degli ultimi giorni. La situazione politica interna dell’Armenia è stata toccata durante la riunione. Il presidente Sahakyan ha evidenziato la necessità di risolvere tutte le questioni controverse attraverso il dialogo e all’interno della legge, mantenendo la stabilità nel paese.

(24 apr 18) 103° ANNIVERSARIO GENOCIDIO – Cerimonie commemorative si sono svolte in tutta la repubblica in occasione del 103° anniversario del genocidio armeno. Al memoriale di Stepanakert una gran folla si è radunata per rendere omaggio ai caduti, presenti le massime autorità religiose e civili dell’Artsakh tranne il presidente Sahakyan che ha partecipato alle cerimonie a Yerevan.

(24 apr 18) MESSAGGIO DEL PRESIDENTE SAHAKYAN – «Cari compatrioti, l’anno del 1915 è entrato nella storia del popolo armeno come l’anno del genocidio armeno – il programma malvagio attuato nell’impero ottomano a livello statale. Il 24 aprile tutto il popolo armeno piange e si inchina davanti al sacro ricordo dei martiri del genocidio. È un tributo a 1,5 milioni di nostri compatrioti, bambini innocenti, anziani e donne, lavoratori di cultura e arte, statisti e politici, persone comuni che sono cadute vittime della scimitarra turca solo perché erano armeni. Centinaia di migliaia di persone sono diventate rifugiati che lasciavano le loro case e trovavano riparo in diversi angoli del mondo. Il nostro popolo è riuscito a sopravvivere a questa sanguinosa catastrofe, non solo per sopravvivere, ma anche per costruire nuove case e focolari, sviluppare la propria terra natia e difenderla, celebrando grandi vittorie. Le garanzie di queste vittorie oggi sono le due repubbliche armene libere, indipendenti e sovrane che grazie agli sforzi uniti e alla dedizione delle nostre persone laboriose e creative, le nostre sorelle e fratelli della Diaspora, si stanno costantemente muovendo verso un futuro affidabile. Il genocidio è un duro dolore e una ferita aperta dell’intero popolo armeno, il che ci obbliga ad essere sempre vigili e vigili, a fare tutto il possibile per il continuo sviluppo e rafforzamento dello stato indipendente armeno. Bisogna essere fermi, consolidati e uniti, credere e affidarsi alle nostre forze, considerando interessi e valori nazionali sopra ogni altra cosa. Questo è l’unico modo per i progressi della nostra gente, questa è la lezione più importante del genocidio armeno

(23 apr 18) SAHAKYAN A YEREVAN INCONTRA SARKISSIAN – Il presidente della repubblica di Artsakh ha incontrato a Yerevan il nuovo presidente dell’Armenia, Armen Sarkissian, con il quale ha partecipato a una riunione incentrata sull’attuale situazione politica. Erano presenti anche il Catholikos di Tutti gli Armeni, Karekin II, il vice Primo ministro Karapetyan e il Primo ministro (poi dimissionario) Serzh Sargsyan.

(22 apr 18) MINISTRO DIFESA VISITA POSTAZIONI – Il comandante dell’esercito di difesa dell’Artsakh nonché ministro della Difea, gen. Mnatsakanyan, ha visitato oggi diverse postazioni lungo la linea di contatto nel settore orientale. Il generale ha tra l’altro dichiarato alla stampa, riguardo l’attività azera di questi ultimi giorni, che «ora ci sono movimenti di diversa natura, più di carri armati e veicoli da combattimento di fanteria. Inoltre, i movimenti sono in direzioni diverse, piuttosto che uno. Seguiamo le loro azioni e faremo tutto in caso di necessità. Ancora una volta tengono esercitazioni militari dall’inizio di aprile, questo è collegato con alcune occasioni

(21 apr 18) RIPETUTE VIOLAZIONI AZERE NELLA GIORNATA – Dalle 14:35 di oggi 21 aprile, l’Azerbaigian viola intensamente il regime di cessate il fuoco con  armi di diverso calibro sulla linea di contatto tra Artsakh e le forze avversarie dell’Azerbaigian. Come riportato dal servizio stampa dell’esercito di difesa, in diverse parti della linea di contatto, in particolare nelle regioni est e sud-est, si notano movimenti attivi delle forze vive dell’esercito dell’Azerbaigian e delle attrezzature militari. Sottodivisioni di frontiera dell’esercito di difesa seguono attentamente le azioni del nemico e, in caso di necessità, intraprendono azioni appropriate in base alla situazione, ha dichiarato l’annuncio.

(21 apr 18) MESSAGGIO DEL PRESIDENTE SAHAKYAN SULLA SITUAZIONE IN ARMENIA – «In questi giorni l’attenzione dell’intera nazione armena si concentra sugli eventi che si svolgono a Yerevan e in alcune città della Repubblica dell’Armenia, mentre Artsakh non può essere indifferente agli sviluppi in corso in Madre Armenia e LI segue con attenzione. Per la nostra Patria, situata in un complicato contesto geopolitico e minacciata dal nemico insidioso, ogni tentativo di destabilizzare, minare la coesione interna è pericoloso e gravido delle peggiori conseguenze che incideranno sulla sicurezza, sulla capacità di difesa e sulla situazione attuale lungo i confini. Ogni cittadino della Repubblica di Armenia ha il diritto di esprimere la propria opinione e visione sul presente e sul futuro del Paese. È un diritto indivisibile sancito dalla Costituzione. Tuttavia, questo diritto dovrebbe essere esercitato solo all’interno della legge, senza mai dimenticare che la stabilità interiore è stata il fattore più importante per la sicurezza dei due stati armeni. Cari compatrioti, chiedo a tutti voi di seguire incondizionatamente la lettera e lo spirito della legge, di risolvere questioni discutibili attraverso il dialogo, di mostrare moderazione e alto livello di responsabilità. Non dobbiamo commettere errori che possano avere conseguenze fatali per il nostro popolo e per lo stato armeno libero e indipendente, che è un valore inestimabile e prezioso per ogni armeno dell’Armenia, dell’Artsakh e della Diaspora

(21 apr 18) DICHIARAZIONE ASSEMBLEA NAZIONALE SU TENSIONE POLITICA IN ARMENIA– I deputati del parlamento dell’Artsakh hanno sottoscritto la seguente dichiarazione congiunta riguardante l’attuale situazione politica in Armenia: «C’è una profonda preoccupazione in Artsakh sugli eventi che si svolgono nella capitale della Repubblica di Armenia, a Yerevan e in altre città. Non è difficile immaginare la forza del sentimento di sostegno che è così richiesto per gli armeni dell’Artsakh e i soldati che difendono il confine. La nostra statualità, che abbiamo trovato a costo di perdite e sacrifici irreversibili è sacra per gli armeni di tutto il mondo. Solo due anni fa, durante la guerra di aprile, abbiamo visto quanto sia fragile la pace ai confini di Artsakh e Armenia, e quanto sia forte il soldato armeno, quando nella retroguardia c’è una società che mette al primo posto la sicurezza della nazione, preservando le fondamenta incrollabili dello stato. La causa di profonda preoccupazione sono gli sviluppi con estreme manifestazioni di tensione, che minacciano i fondamenti essenziali della sicurezza nazionale: la stabilità interna e la capacità di difesa dello stato. Grazie alla sua prudenza e unità, la nostra nazione è sempre riuscita a superare adeguatamente le sfide. Le forze politiche dell’Assemblea nazionale della Repubblica di Artsakh, facendo affidamento sulla saggezza e la lungimiranza del popolo armeno, invitano ad astenersi da misure che aggravino la situazione e a raggiungere una soluzione pacifica della situazione attuale attraverso la legalità e il dialogo, in nome di la pace nella patria e la solidarietà nazionale.» I seguenti partiti hanno firmato sotto la dichiarazione: Libera patria, Federazione Rivoluzionaria Armena, Partito democratico dell’Artsakh, Movimento-88.

(18 apr 18) SCOPPIO MINA, MORTO SERGENTE – Il sergente Ruslan Manukyan è deceduto ogi a causa dello scoppio di una mina. Non è stata riferita la località del tragico incidente sul quale è stata aperta un’inchiesta. Al caduto è stata conferita la decorazione postuma “per servizio, in battaglia” dal presidente della repubblica.

(18 apr 18) MONITORAGIO OSCE – Funzionari dell’Osce hanno compiuto oggi un monitoraggio lungo la linea di contatto tra Artsakh e Azerbaigian. L’osservazione, che non ha rilevato incidenti, si è svolta nel settore sud orientale all’altezza della regione di Hadrut.

(17 apr 18) AMB. KASPRZYK IN ARTSAKH – Il rappresentante speciale del Presidente dell’Osce in carica, amb. Andrzej Kasprzyk, è nella repubblica del Nagorno Karabakh-Artsakh dove oggi ha incontrato il ministro della Difesa, quello degli Affari Esteri e il presidente Sahakyan. Al centro dei colloqui la situazione lungo la linea di contatto con l’Azerbaigian.

(16 apr 18) CROCE ROSSA – Delegazioni del Comitato internazionale della Croce Rossa hanno visitato gli armeni e gli azeri detenuti in Azerbaigian e Artsakh. Al momento figurano tre azeri (Elnur Huseynzade e i condannati Dilham Askerov e Shakhbaz Guliyev) e due armeni (Arsen Baghdasaryan e Zaven Karaeptayn, quest’ultimo con problemi mentali).

(16 apr 18) ALTRA VITTIMA LUNGO LINEA DI CONTATTO – Alek Manukyan, venti anni, è deceduto a seguito di un colpo di arma da fuoco mentre si trovava in una postazione lungo la linea di contatto. Non sono stati forniti particolari sul fatto.

(9 apr 18) UCCISO GIOVANE SOLDATO ARMENO – Dopo un periodo di relativa calma i cecchini azeri tornano a uccidere. Il ventenne Narek Harutyunyan è stato mortalmente colpito alle ore 14,20 locali in località non precisata lungo la linea di contatto nel settore sud orientale. Non sono stati resi noti al momento ulteriori dettagli da parte del ministero della Difesa dell’Artsakh.

(9 apr 18) PRESIDENTE SAHAKYAN A YEREVAN – Il presidente della repubblica di Artsakh, Bako Sahakyan è a Yerevan per assistere alla cerimonia di inizio mandato del nuovo presidente della repubblica di Armenia, Armen Sarkissian.

(6 APR 18) SARGSYAN, ARMENIA IN LINEA CON IL GRUPPO DI MINSK – Nel corso della sua visita in Italia e Santa Sede il presidente dell’Armenia Sargsyan ha oggi incontrato il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico con il quale si è intrattenuto riguardo le relazioni fra i due Paesi. Sargsyan ha anche presentato a Fico gli ultimi sviluppi e l’approccio della parte armena sul conflitto, confermando che gli stessi sono in linea con i principi e gli approcci del Gruppo di Minsk dell’OSCE.

(6 apr 18) MATTARELLA,  RISOLUZIONE PACIFICA DEL CONFLITTO – Il presidente della repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha ricevuto il presidente della repubblica di Armenia Serzh Sargsyan. Nel corso del colloquio è stato toccato anche il tema del conflitto del Nagorno Karabakh. Il presidente Sargsyan ha detto che l’Armenia appoggia le priorità della presidenza italiana 2018 nell’OSCE e attribuisce importanza all’approccio equilibrato dell’Italia in linea con i principi dell’OSCE per quanto riguarda la risoluzione del conflitto, nonché il sostegno agli sforzi e alle iniziative dei copresidenti del gruppo di Minsk dell’OSCE e approcci. Il Presidente dell’Italia ha preso atto che il suo paese sostiene gli sforzi del Gruppo di Minsk dell’OSCE volti a risolvere pacificamente il conflitto e non discuterà altri tipi di negoziati, esprimendo la speranza che l’organizzazione insieme alle parti in conflitto troverà la giusta soluzione, e il il conflitto sarà risolto attraverso reciproche concessioni il più presto possibile. Ha detto che una delle priorità della Presidenza italiana in seno all’OSCE è la soluzione di conflitti prolungati.

(4 apr 18) GEMELLAGGIO MARTUNI CON COMUNE FRANCESE – Il sindaco di Martuni ha firmato oggi con la collega Nathalie Nieson, il protocollo di gemellaggio con la città francese di Bourg-de-Péage, comune di circa diecimila abitanti nella regione Alvernia-Rodano-Alpi.

(4 apr 18) MEDICI DALLA FRANCIA – Una equipe di medici francesi aderenti all’associazione “Hay-med” è a Stepanakert per svolgere visite e interventi gratuiti. si tratta di un laringoiatra, di un otorino, di un urologo, di un endocrinologo e di un anestesista che presteranno la loro opera presso l’ Artsakh republican medical center della capitale. Grazie all’iniziativa in collaborazione con il ministero della Salute, sono state pianificate circa 45 operazioni fino al 6 aprile.

(3 apr 18) BOXE JUNIOR, TRE MEDAGLIE IN ARTSAKH – Ai campionati armeni di boxe junior, disputati a Yerevan, tre dei cinque atleti componenti la delegazione di atleti dell’Artsakh hanno conquistato medaglie. Manvel Petrosyan ha vinto nella sua categoria ed è stato inserito nella squadra nazionale armena.

(3 apr 18) GHOULYAN IN FRANCIA – Il presidente dell’Assemblea nazionale, Ashot Ghoulyan, è da oggi in Francia per una serie di incontri con istituzioni territoriali e  con la comunità armena transalpina. Della delegazione fa parte anche il sindaco di Martuni nonché il deputato Arthur Tovmasyan a capo del partito ‘Madre Patria’.

(1 apr 18) PRESIDENTE A DADIVANK PER LA PASQUA – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan. si è recato oggi in visita nel monastero di Dadivank dove ha partecipato alla Divina liturgia pasquale. Era presente il primate della diocesi dell’Artsakh, arcivescovo Pargev Martirosyan, e il Ministro di Stato Arayik Haroutyunyan.

 

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(29 mar 18) ELETTO NUOVO PRESIDENTE CORTE DI APPELLO – L’Assemblea nazionale ha eletto oggi, con venti voti a favore e sei contrari, Arsen Hayrapetyan nuovo presidente della Corte di appello dell’Artsakh. La presidente del Consiglio supremo della magistratura, Gayane Grigoryan, ha precisato che, entro i termini prescritti, Arsen Hayrapetyan ha presentato la propria domanda al Consiglio giudiziario, che l’ha discussa alla riunione del Consiglio giudiziario supremo il 16 marzo.

(29 mar 18) HALO TRUST, 3 SMINATORI MORTI – Un veicolo fuoristrada della ONG Halo Trust che dalla fine della guerra è impegnata nello sminamento di campi in Artsakh, è saltato in aria su una mina in un’area neutra non lontano dalla città di Martakert. A seguito dello scoppio, tre sminatori sono morti sul colpo mentre altri due hanno riportato gravi lesioni. Le vittime sono Pavel Akopov, Samson Avanessian e Marat Petrossian. E’ stata aperta un’indagine sul fatto. James Cowan, CEO di HALO, ha dichiarato: «Ogni giorno in tutto il mondo, più di 8.000 dipendenti HALO vanno a lavorare in luoghi che nessun altro può calpestare e questo tragico incidente ci fa chiaramente comprendere i pericoli che essi affrontano e l’importanza del nostro lavoro. I nostri colleghi sono stati uccisi mentre lavoravano per rendere la terra sicura per il popolo del Nagorno Karabakh».

(29 mar 18) SAHAKYAN IN VISITA NELLA REGIONE DI ASKERAN – Il presidente della repubblica si è recato oggi in visita in numerose comunità della regione di Askeran dove ha incontrato i rappresentanti locali e ha discusso con gli abitanti i problemi di ciascuna località.

(24 mar 18) TRAGICO INCIDENTE IN BASE MILITARE – Un giovane soldato di diciannove anni, Armen Harutyunyan, è deceduto mentre si trovava in una base logistica dell’esercito. A causarne la morte la fatale caduta di un albero sferzato dal forte vento che soffiava nella zona. La tragedia è avvenuta intorno alle 17 pomeridiane. è stata aperta un’inchiesta sul fatto.

(24 mar 18) 24 ATLETI PARTECIPANO AL TORNEO DI KICKBOXING – Ventiquattro atleti dell’Artsakh hanno partecipato ai campionati armeni di kickboxing tenutisi a Yerevan dal 21 al 24 marzo. Il presidente della federazione di kickboxing dell’Artsakh ha dichiarato che si è trattata della prima partecipazione ai campionati in Armenia. Gli atleti riportano a casa diverse medaglie anche d’oro.

(24 mar 18) FORTE VENTO IN ARTSAKH CAUSA DANNI – Violente raffiche di vento hanno provocato numerosi danni ad abitazioni in Artsakh. Alcuni edifici sono stati scoperchiati e diversi alberi e cartelloni abbattuti.

(23 mar 18) AUMENTA L’INDICE DI ATTIVITA’ ECONOMICA – Il Servizio di Statistica nazionale ha rilasciato i dati relativi ai primi due mesi dell’anno corrente. L’indice di attività economica della repubblica è cresciuto del 17,5% rispetto allo stesso periodo del 2017. A gennaio e febbraio l’aumento del tasso di attività economica è stato principalmente determinato dall’aumento della produzione industriale, del prodotto agricolo lordo e dei volumi di costruzione. Nel gennaio 2018, il volume della produzione industriale è aumentato dell’84,1%, il prodotto agricolo lordo del 39,2% e il volume delle costruzioni del 23,5%.

(23 MAR 18) IN CRESCITA IL TURISMO NEL 2017 – Il settore turistico della Repubblica di Artsakh ha registrato una importante crescita nel 2017. Come riporta il dipartimento del turismo del Ministero dell’Economia della Repubblica, nel 2017 22.453 turisti hanno visitato Artsakh, con un aumento del 60,8% rispetto ai dati del 2016. Secondo i dati pubblicati, il 75,5% di tutti i visitatori ha scelto Artsakh come destinazione per le vacanze, il 24,5% per un viaggio d’affari e 3 persone a scopo didattico.

(21 mar 18) PRESIDENTE SAHAKYAN IN LIBANO – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, si trova in Libano dove ha in programma una serie di incontri con la comunità armena locale. In giornata, ad Antelias, è stato ricevuto dal Catholikos della Grande Casa di Cilicia, Aram I.

(19 mar 18) DRONE AZERO ABBATTUTO SU TALISH – Un piccolo drone azero da osservazione è stato abbattuto oggi verso le 18,30 mentre si trovava a sorvolare l’area intorno a Talish nel settore nord orientale della linea di contatto. Il ministero della Difesa ha diffuso le immagini del piccolo velivolo.

(15 mar 18) MINISTRO DI STATO IN VISITA IN AUSTRALIA – Arayik Harutyunyan, Ministro di Stato dell’Artsakh è in Australia, nello Stato del Nuovo Galles del Sud dove tra l’altro ha incontrato il Gruppo di amicizia parlamentare Armenia-Australia. Il Nuovo Galles del Sud ha riconosciuto ufficialmente l’Artsakh nel 2012.

(15 mar 18) ARMENI VIGILANO SU ESERCITAZIONI AZERE – «L’Armenia deve essere sempre pronta a qualsiasi provocazione azera» ha dichiarato il vice ministro degli esteri di Yerevan, Shavarsh Kocharyan commentando le esercitazioni condotte dalle forze armate azere in questi giorni, a partire da lunedì 12, non lontano dalla linea di contatto con l’Artsakh con l’impiego di circa 25000 uomini, 250 carri armati e un migliaio di sistemi di artiglieria e missilistici di vario calibro.

(15 mar 18) MONITORAGGIO OSCE OSTACOLATO DAGLI AZERI – Una missione di osservazione è stata condotta oggi lungo la linea di contatto nel settore sud orientale all’altezza della località di Kuropatkino (regione di Martuni). Durante il monitoraggio non sono state rilevate violazioni del cessate-il-fuoco. Tuttavia, le autorità dell’Azerbaigian si sono rifiutate di condurre la delegazione di osservatori fino alle postazioni di prima linea.

(14 mar 18) LA CITTA’ DI GLENDALE DEDICA STRADA ALL’ARTSAKH -La municipalità della californiana Glendale (200.000 abitanti) ha votato all’unanimità una risoluzione per dedicare una via della toponomastica locale alla repubblica di Artsakh.

(13 mar 18) IL PRESIDENTE SAHAKYAN NEGLI USA – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, è a Washington dove, nella giornata odierna, si è recato in visita all’ambasciata dell’Armenia e alla sede della rappresentanza della repubblica dell’Artsakh negli USA.

(12 mar 18) PIL IN FORTE CRESCITA NEL 2017 – Il Servizio di Statistica nazionale ha pubblicato oggi i dati del Prodotto Interno Lordo per il 2017 che ha registrato una crescita del 15,6% su base annua. Nel 2016 la crescita era stata del 9,2%. Buona parte dell’incremento è stato determinato dalle attività industriali e energia (11,7%);commercio e servizi hanno contribuito per il 3,7%, l’agricoltura, attività forestali e  pesca per lo 0,9% mentre  lo 0,1% dell’aumento ha riguardato il comparto delle costruzioni. Il ministero dell’Economia ha espresso molta soddisfazione per la crescita economica della repubblica.

(7 mar 18) COMPARTO AGRICOLO IN CRESCITA – Nel corso di una conferenza stampa il ministro dell’Agricoltura, Zirhayr Mirozyan, ha annunciato che per l’anno corrente sono previsti a semina 75.000 ettari, una superficie mai così estesa nella storia della repubblica. Il ministro ha espresso soddisfazione per la lotta ai parassiti e malattie e ha annunciato che la semina di primavera riguarderà 14.000 ettari. Mirzoyan ha altresì informato che il PIL agricolo è cresciuto del 7,8% rispetto all’anno precedente e ha preannunciato future iniziative per migliorare il settore zootecnico.

(7 mar 18) MONITORAGGIO OSCE – Una missione di osservazione è stata condotta oggi lungo la linea di contatto in direzione di Hadrut, capoluogo dell’omonima regione. Durante il monitoraggio non sono state rilevate violazioni del cessate-il-fuoco.

(7 mar 18) SAHAKYAN RICEVE KASPRZYK – Il presidente della repubblica ha ricevuto oggi l’amb. Andrzej Kasprzyk da ieri in Artsakh. L’incontro è stato incentrato sulla situazione lungo la linea di contatto con l’Azerbaigian.

(6 mar 18) KASPRZYK A STEPANAKERT – Il Rappresentante personale del Presidente dell’Osce in carica, amb. Andrzej Kasprzyk, è a Stepanakert dove ha in agenda appuntamenti con le autorità locali. Nella giornata odierna ha incontrato il ministro degli Affari Esteri, Masis Mayilyan con il quale ha discusso riguardo la situazione lungo la linea di contatto e il processo negoziale.

(2 mar 18) DELEGAZIONE FRANCESE IN VISITA – Una delegazione del comune francese di Bouc-Bel-Air (Provenza) si trova in Artsakh. Nella giornata odierna, a Shushi, vi è stato un incontro con il ministro della cultura Narine Aghabalyan.

(2 mar 18) VICE MINISTRO ESTERI A BRUXELLES – il vice ministro degli Affari esteri, Armine Alexanyan, è a Bruxelles dove ha incontrato il direttore dell’Eufoa (EUropean Friends Of Armenia), Diogo Pinto, e il direttore della sezione europea di AGBU  (Armenian General Benevolent Union), Nicolas Tavitian. Ieri la vice ministro aveva incontrato il presidente dell’ European Armenian Federation for Justice and Democracy, Gaspar Karampetian, e alcuni membri del parlamento europeo.

(2 mar 18) MESSAGGIO DI CONGRATULAZIONI AL NUOVO PRESIDENTE DELL’ARMENIA – Il presidente della repubblica di Artsakh, Bako Sahakyan, ha inviato un messaggio di felicitazioni ad Armen Sarkissian (Sargsyan), eletto oggi Presidente dell’Armenia dall’Assemblea nazionale di Yerevan.

 

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(28 feb 18) 30° ANNIVERSARIO SUMGAIT – Cerimonie commemorative si sono svolte in numerose località dell’Artsakh per commemorare il 30° anniversario del pogrom anti armeno di Sumgait. Il presidente Sahakyan ha deposto una corona di fiori al memoriale di Stepanakert.

(24 feb 18) SAHAKYAN INCONTRA MINISTRO DIFESA ARMENIA – Il presidente della repubblica ha incontrato oggi a Stepanakert il ministro della Difesa dell’Armenia Vigen Sargsyan.

(22 feb 18) MONITORAGGIO OSCE LUNGO LINEA DI CONTATTO – Una missione di osservazione è stata compiuta oggi da funzionari Osce lungo la linea di contatto nel settore nord orientale all’altezza di Tavush. Tuttavia, a causa del terreno accidentato, non è stato possibile tenere sotto controllo visivo  i due lati, e quindi il monitoraggio è stato condotto attraverso lo scambio di informazioni in conformità con le direzioni di orientamento. Nessuna violazione è stata registrata.

(22 feb 18) AZERI COLPISCONO SOLDATO ARMENO – Grigor Yeghoyan, nato nel 1998, è stato mortalmente raggiunto da colpi azeri questa mattina alle ore 9,40 locali. Ne dà notizia il Comando difesa che non ha precisato la località della grave violazione del cessate-il-fuoco. Il presidente Sahakyan ha conferito la decorazione postuma “Per servizio, in battaglia” al giovane caduto.

(21 feb 18) PINTO (EUFOA) SOLLECITA INIZIATIVA UNIONE EUROPEA – Il direttore di EUFOA (EUropean Friend Of Armenia), Diogo Pinto ha dichiarato che è arrivato il momento che dopo trenta anni l’Unione Europea riporti la propria attenzione al Nagorno Karabakh denunciando il mancato contatto diretto con la popolazione e le autorità dello Stato. Al riguardo ha invitato il Rappresentante speciale della UE per il Caucaso meridionale a visitare Stepanakert.

(20 feb 18) GIORNATA DELLA RINASCITA DELL’ARTSAKH – In occasione della Giornata della rinascita dell’Artsakh e del trentesimo anniversario della votazione del Consiglio supremo del Nagorno Karabakh che votò per la riunificazione con l’Armenia, si è tenuto nel palazzo del governo un ricevimento ufficiale al quale hanno partecipato le più alte cariche civili, religiose e militari dello Stato.

(19 feb 18) UE: IMPOSSIBILE PACE SENZA UN COMPROMESSO – Il Rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sud Caucaso e la crisi in Georgia, Toivo Klaar, ha dichiarato all’agenzia azera Trend che l’Unione vuole la pace e la prosperità della regione ma che senza un compromesso fra le parti tale risultato non potrà essere raggiunto. Klaar ha invitato le parti a sostenere lo sforzo del Gruppo di Minsk e ha annunciato che è sua intenzione «visitare le aree interessate dal conflitto del Nagorno Karabakh»  il più rapidamente possibile. In questi giorni sedici deputati europei hanno rivolto un’interrogazione scritta alla Commissaria Mogherini chiedendo per quale motivo nessuna delegazione ufficiale dell’Unione europea abbia finora mai visitato l’Artsakh.

(16 feb 18) AZERI DISPONIBILI A SCAMBIO PRIGIONIERI – Ismail Akhundov, capo della Commissione azera sui prigionieri di guerra, ha avanzato la possibilità di uno scambio di prigionieri fra le parti. Al momento in Azerbaigian sono detenuti un cittadino dell’Armenia e uno dell’Artsakh, mentre tre sono gli azeri in carcere a Stepanakert; due di loro (Shahbaz Guliyev e Dilgam Asgarov) sono stati processati e condannati per essere entrati nel territorio armeno dell’Artsakh e aver ucciso alcuni civili e militari.

(15 feb 18) PRODUZIONE INDUSTRIALE, +54,8% – La produzione industriale in Artsakh ha fatto registrare nel 2017 una crescita del 54,8% rispetto all’anno precedente. Lo comunica il Servizio statistico nazionale. La regione più industrializzata del Paese rimane quella di Martakert che da sola cuba circa la metà della produzione nazionale.

(14 feb 18) AL VIA IL CONGRESSO DEI COMBATTENTI DELLA LIBERTA’ – Ha preso il via a Stepanakert il settimo congresso dell’Unione dei combattenti della libertà dell’Artsakh. Ai lavori è intervenuto anche il presidente della repubblica Sahakyan il quale ha sottolineato lo status e il ruolo dell’Unione nella storia della Repubblica di Artsakh, osservando come l’organizzazione abbia svolto un’importante missione di educazione patriottica delle giovani generazioni,prendendo parte attiva alla vita sociale del repubblica che assiste al processo di risoluzione delle questioni sociali e domestiche delle famiglie di militari feriti.  «Durante tutti questi anni l’Unione dei combattenti della libertà è stata attivamente coinvolta nel processo di protezione delle popolazioni native. In caso di minaccia per il paese, i combattenti per la libertà vanno immediatamente in prima linea, stanno accanto ai soldati senza prestare attenzione alla loro età, a volte ignorando anche problemi di salute» ha sottolineato il presidente Sahakyan nel suo discorso, aggiungendo che lo stato non risparmierà sforzo per sostenere e fornire assistenza all’Unione.

(13 feb 18) IMPONENTE MANIFESTAZIONE PER MOVIMENTO KARABAKH – Migliaia di persone hanno partecipato a una manifestazione in ricordo del trentesimo anniversario della nascita del “Movimento Karabakh” che diede vita alla lotta di autodeterminazione dell’Artsakh. Un corteo, formato in gran parte da studenti, è partito dall’università e si è diretto a piazza della Rinascita dove ha avuto luogo la cerimonia ufficiale presenti le massime autorità civili e religiose della repubblica di Artsakh. Nel suo discorso il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, ha sottolineato tra l’altro  che «l’avversario deve sempre sapere che il linguaggio della forza è destinato al fallimento».

(12 feb 18) VISITA DI REPORTER STRANIERI IN ARTSAKH – Un gruppo di giornalisti e blogger stranieri provenienti da diversi Paesi (Lituania, Ungheria, Russia, Algeria, Italia e Francia) è in visita nella repubblica di Artsakh dove tra  l’altro ha incontrato il ministro degli Affari Esteri (Mailyan) e il Presidente dell’Assemblea nazionale (Ghulyan). I reporter, che oggi hanno visitato unità militari lungo la linea di contatto nel settore nord orientale, assisteranno altresì alle manifestazioni per il 30° anniversario del Movimento Karabakh.

(11 feb 18) GM VISITA REGIONI DELL’ARTSAKH – I co-presidenti del Grupo di Minsk hanno completato oggi la loro visita in Artsakh dove hanno visitato i distretti di Zangelan (Kovsakan), Qubadly (Sanasar), Agdam (Akna), Lachin (Berdzor) e Kelbajar (Karvachar). Si tratta di aree, fuori dai confini della vecchia oblast sovietica del Nagorno Karabakh che l’Azerbaigian reclama.

(10 feb 18) GRUPPO DI MINSK IN ARTSAKH – La delegazione del Gruppo di Minsk, guidata dai co-presidenti, è da ieri in Artsakh per una serie di incontri con le autorità locali. Riunioni sono state tenute con il presidente della repubblica Sahakyan che ha sottolineato la necessità di ripristinare il formato negoziale a pieno titolo e la partecipazione dell’Artsakh in tutte le fasi del processo di pace, e con il ministro della Difesa Mnatsakanyan che ha informato gli ambasciatori circa la situazione lungo la linea di contatto.

(9 feb 18) MOGHERINI: NK SFIDA MOLTO SERIA – Il Capo diplomatico dell’Unione europea, Federica Mogherini, a margine della riunione del Consiglio UE-Azerbaigian, ha dichiarato che il conflitto del Nagorno Karabakh rimane una sfida molto seria. «Abbiamo anche discusso del conflitto nel Nagorno Karabakh, che rimane una sfida molto seria. La ripresa del dialogo ad alto livello a Vienna, San Pietroburgo e Ginevra è uno sviluppo importante. Vorremmo che le parti diano seguito al loro accordo per intensificare i negoziati e ridurre le tensioni sulla linea di contatto» ha dichiarato Mogherini sottolineando come l’attuale status sia inaccettabile.

(8 feb 18) SOLDATO ARMENO COLPITO A MORTE – Il giovane Hayk Kalantaryan (1998) è stato mortalmente colpito da un cecchino azero questo pomeriggio, intorno alle ore 14,30 locali, mentre si trovava in una postazione difensiva dell’Esercito del Karabakh. Le autorità non hanno precisato il luogo della ennesima grave violazione del cessate-il-fuoco. Il presidente della repubblica ha conferito un’onorificenza postuma al giovane soldato caduto.

(6 feb 18) MONITORAGGIO OSCE – Una missione di osservazione è stata condotta oggi lungo la linea di contatto all’altezza dell’insediamento di Seysulan, regione di Martakert. Durante il monitoraggio non sono state rilevate violazioni del cessate-il-fuoco.

(5 feb 18) ORGANIZZAZIONI SOCIALI – Il Servizio di statistica nazionale ha comunicato che alla data del primo febbraio 2018 erano operanti nella repubblica 242 organizzazioni sociali attive in vari settori.

(3 feb 18) SAHAKIAN RICEVE MINISTRO ARMENIA – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha oggi ricevuto a Stepanakert il ministro della cultura della repubblica di Armenia, Armen Amiryan.

(1 feb 18) VICINO UN ACCORDO PER OSSERVATORI OSCE – In una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri Alfano (presidente di turno dell’Osce), il ministro degli Affari esteri della federazione Russa, Lavrov, ha dichiarato che Armenia e Azerbaigian sono vicine a un accordo che permetta di incrementare il numero di osservatori Osce lungo la linea di contatto con la repubblica del Nagorno Karabakh-Artsakh. L’incremento dell’attività di vigilanza lungo il confine era stato proposto sin dal vertice di Vienna che aveva seguito l’aggressione azera di aprile 2016. Ora, superate le ultime diffidenze di Baku, sembra che l’Organizzazione potrà avere più poteri di controllo e di conseguenza di dissuasione delle violazioni.

(1 feb 18) SAHAKYAN RICEVE RETTORE UNIVERSITA’ AGRARIA – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, ha ricevuto oggi a Stepanakert il Rettore dell’Università agraria dell’Armenia. Nel corso del colloquio è stato sviluppato il tema della collaborazione fra i due Stati e le due università.

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(29 gen 18) NALBANDIAN IN CONFERENZA STAMPA – Il ministro degli Esteri dell’Armenia, Nalbandian, nel corso di una conferenza stampa ha auspicato che Baku sia disponibile ad accettare maggiori poteri per il team dell’amb. Kasprzyk, Rappresentante personale del Presidente dell’Osce in carica. In particolare dovrebbe essere implementata l’attività di sorveglianza per ridurre il rischio di violazioni. Nalbandian ha altresì informato che nel mese di febbraio i mediatori del Gruppo di Minsk visiteranno la regione.

(27 gen 18) INCIDENTE, MUORE GIOVANE SOLDATO – Hovsep Grigoryan, venti anni, è morto per un tragico incidente causato da un colpo di arma da fuoco partito accidentalmente mentre era in servizio in una postazione dell’Esercito di difesa. E’ stata aperta un’inchiesta da parte delle autorità militari.  Il drammatico episodio è accaduto nel pomeriggio odierno. Il giovane sarebbe stato raggiunto alla testa da un colpo partito accidentalmente dall’arma di un commilitone.

(25 gen 18) TENTATIVO AZERO DI INFILTRAZIONE –  Nella notte l’Esercito di difesa ha respinto un tentativo azero di penetrazione nel territorio dell’Artsakh. L’azione è avvenuto intorno alle 2 della mattina nel settore sud orientale della linea di contatto all’altezza dell’insediamento di Kuropatkino (in più occasione punto di osservazione dell’Osce). Secondo fonti del ministero della Difesa gli aggressori avrebbero subito perdite.

(25 gen 18) MONITORAGGIO OSCE – Delegazioni Osce hanno portato a termine nella mattina odierna un monitoraggio lungo la linea di contatto all’altezza di Talish. L’osservazione non ha registrato incidenti. La fitta nebbia presente in zona non ha tuttavia permesso il contatto visivo fra i due contrapposti punti di osservazione.

(25 gen 18) POSITIVI COMMENTI ALL’INTERVENTO DI SARGSYAN – L’intervento del presidente dell’Armenia, Sargsyan, all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa ha avuto eco favorevole negli ambienti politici e diplomatici europei ed ha rimarcato l’europeismo degli armeni in confronto alla politica azera.

(24 gen 18) AMBASCIATORE KASPRZYK A STEPANAKERT – L’ambasciatore Andrzej Kasprzyk, Rappresentante personale del Presidente dell’Osce in carica, è a Stepanakert dove ha incontrato oggi il ministro degli Affari Esteri Masis Mayilyan il quale tra l’altro ha apprezzato gli sforzi di estendere i poteri di Kasprzyk così come convenuto nel recente vertice di Cracovia tra il ministro degli esteri dell’Armenia e quello dell’Azerbaigian.

(24 gen 18) SARGSYAN ALL’ASSEMBLEA PARLAMENTARE DEL CONSIGLIO D’EUROPA – Il presidente dell’Armenia, Serzh Sargsyan, è intervenuto all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) con un fermo discorso nel corso del quale ha denunciato la politica azera armenofoba e violenta. Sargsyan ha altresì ricordato come l’Artsakh stia costruendo uno Stato democratico e rispettoso dei diritti umani.

(24 gen 18) CONFERENZA STAMPA DEL MINISTRO DELLA DIFESA – Il Ministro della difesa e comandante dell’esercito di Difesa del Karabakh, Levon Mnatsakanyan, ha tenuto la consueta conferenza di inizio anno presentando i risultati del 2017. Tra l’altro ha affermato che nessuna azione azera è passata inosservata e che la potenzialità delle forze armene è decisamente aumentata rispetto all’aprile 2016. Ha altresì ricordato come buona parte della linea di contatto sia ora dotata di moderni sistemi di sorveglianza anche ad infrarossi che riducono il rischio di incursioni nemiche.

(23 gen 18) CONSIGLIO DELLA DIFESA – A Stepanakert si è tenuto oggi il Consiglio militare dell’Esercito di Difesa sotto la direzione del presidente di Bako Sahakyan. Sono stati analizzati i risultati del 2017 e i programmi per il 2018.

(22 gen 18) UN ITALIANO PRESIDENTE DELLA P.A.C.E. – L’italiano Michele Nicoletti è stato eletto oggi presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE). Sostituisce la cipriota Stella Kyriakides che ha guidato la precedente sessione.

(18 gen 18) INCONTRO A CRACOVIA MINISTRI ESTERI – I ministri degli Esteri di Armenia (Nalbandian) e Azerbaigian (Mammadyarov) si sono incontrati oggi a Cracovia (Polonia) su iniziativa del Gruppo di Minsk dell’Osce. L’incontro dei ministri  è iniziato alla presenza dei co-presidenti del GM e del rappresentante personale del Presidente in carica dell’OSCE, quindi è proseguito con un colloquio privato. Le parti hanno proseguito le discussioni dello scorso dicembre sulle modalità di attuazione degli accordi dei leader dell’Armenia e dell’Azerbaigian, raggiunte ai vertici di Vienna, San Pietroburgo e Ginevra. Il ministro Nalbandian ha invitato la parte azerbaigiana a rispettare gli appelli dei co-presidenti per ottemperare rigorosamente al cessate il fuoco, per attuare gli accordi precedentemente raggiunti, per ribadire l’adesione ai principi della risoluzione del conflitto proposta dai co-presidenti. Conformemente all’accordo raggiunto al vertice di Ginevra, i ministri degli Esteri di Armenia e Azerbaigian hanno discusso insieme ai co-presidenti delle possibilità di attuare ulteriori misure per la riduzione delle tensioni nella zona di conflitto e l’intensificazione del processo negoziale. Le parti hanno concordato in linea di principio di attuare la decisione sull’ampliamento delle capacità dell’ufficio del rappresentante personale del Presidente in esercizio dell’OSCE. È stato deciso che i co-presidenti visiteranno la regione nella prima metà di febbraio.

(16 gen 18) MONITORAGGIO OSCE AD AKNA – Delegazioni Osce hanno portato a termine nella mattina odierna un monitoraggio lungo la linea di contatto all’altezza della sezione stradale Akna (Agdam) – Hindarkh. L’osservazione non ha registrato incidenti.

(16 gen 18) MUORE SOLDATO IN POSTAZIONE DIFENSIVA – Un soldato diciannovenne, Harutyun Khachatryan, è stato mortalmente colpito questa notte da un colpo di arma da fuoco mentre si trovava in una postazione difensiva. NOn sono chiare le circostanze del tragico fatto e il ministero della Difesa ha avviato un’indagine al riguardo.

(12 gen 18) PROLUNGATO MANDATO DI KASPRZYK – Il mandato dell’amb. Andrzej Kasprzyk, rappresentante personale del presidente dell’Osce in carica, è stato prolungato di un ulteriore anno. Si tratta del 22° incarico del diplomatico polacco.

(11 gen 18) L’ITALIA SOSTIENE IL GRUPPO DI MINSK – L’Italia, dal primo gennaio presidente dell’Osce in carica, sostiene gli sforzi del Gruppo di Minsk per la composizione pacifica del conflitto. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri italiano, Angelino Alfano, ricordando anche le priorità della situazione in Ucraina, Georgia e Transnistria.

(9 gen 18) DUE FERITI GRAVI PER SCOPPIO MINA – Lo scoppio di una mina ha causato gravi ferite a due soldati dell’esercito di Difesa provocando a ciascuno di loro l’amputazione di una gamba. Non sono stati forniti dettagli sulla dinamica e il luogo dell’evento. Uno dei due feriti è stato avio trasportato all’ospedale militare di Yerevan in Armenia.

(8 gen 18) DECORAZIONE POSTUMA PER IL GIOVANE CADUTO – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha conferito l’onorificenza postuma “Per servizio, in battaglia” al giovane Vache Chilingaryan caduto ieri per mano di un cecchino azero.

(7 gen 18) UCCISO SOLDATO ARMENO DA CECCHINO AZERO, ALTRI DUE FERITI – Il sergente diciannovenne Vache Chilingaryan è stato mortalmente colpito da un cecchino azero intorno alle 1 e 20 della notte. In soccorso del compagno sono intervenuti altri due commilitoni, il tenente Y. Musinyan e il soldato D. Vanyan, a loro volta fatti oggetto di colpi dalla linea nemica e rimasti feriti leggermente.

(6 gen 18) SITUAZIONE RELATIVAMENTE CALMA -Nonostante le circa 200 violazioni azere del cessate il fuoco (circa 2000 colpi sparati) dall’inizio dell’anno, la situazione rimane relativamente calma lungo la linea di contatto. Ne dà notizia il ministero della Difesa.

(6 gen 18) INCIDENTE, MUORE SOLDATO – Un soldato dell’Esercito di difesa del Karabakh, Mher Ziroyan, 25 anni, è morto quest’oggi per probabile avvelenamento da monossido di carbonio. Non è stata fornita indicazione di dove il tragico incidente sia avvenuto.

(2 gen 18) ALL’ITALIA LA PRESIDENZA OSCE – A partire dal primo gennaio l’Italia ha assunto la guida dell’Osce. Le prime dichiarazioni governative circa gli obiettivi da conseguire nel corso del mandato riguardano la crisi dei migranti, il rafforzamento della cooperazione fra Stati e la risoluzione dei conflitti “congelati” fra i quali quello del Nagorno Karabakh. Al riguardo si sottolinea la volontà di supportare con tutti gli strumenti a disposizione il lavoro del Gruppo di Minsk.

(1 gen 18) MESSAGGIO DI FINE ANNO DEL PRESIDENTE SAHAKYAN – «Cari compatrioti, è giunto il momento di dire addio all’anno 2017 e dare il benvenuto al nuovo anno del 2018. L’anno in scadenza è stato ricco di eventi, ricco di diversi sviluppi e risultati. La nuova Costituzione della Repubblica di Artsakh è stata adottata dal referendum nazionale nel 2017. Sono state intraprese nel Paese le riforme volte a rendere più efficiente la governance, rafforzare ulteriormente le istituzioni democratiche e la protezione dei diritti umani e delle libertà.
Nuove istituzioni educative, centri medici, condomini, varie infrastrutture sono state costruite nel nostro Paese. L’autostrada Vardenis-Martakert, strategicamente importante, una delle principali arterie che collegano Artsakh con la Madre Armenia e il mondo esterno, è stata messa in funzione dopo la solenne cerimonia di apertura. Abbiamo registrato risultati anche in numerosi altri campi. Tuttavia, resta ancora molto lavoro da fare.
Nel prossimo anno prevediamo l’attuazione di diversi progetti in quasi tutti i settori dell’economia volti a migliorare il benessere delle nostre persone e a migliorare le loro condizioni sociali su base continuativa.
Certo, continueremo a tenere sotto i riflettori la difesa e la costruzione dell’esercito. Un esercito potente e capace è la più importante garanzia della sicurezza e dello sviluppo naturale della nostra repubblica e delle persone. Nessuno sforzo sarà inoltre risparmiato al fine di mantenere al più alto livello la capacità di combattimento delle forze armate, per rifornire l’esercito con hardware militare avanzato.
Nel 2018 celebreremo il trentesimo anniversario del Movimento Artsakh, i centenari della prima formazione della Repubblica armena e le battaglie eroiche del maggio 1918. Non siamo solo obbligati a segnare quei giorni e mantenere il ricordo di tutti gli eroi, ma anche seguire i precetti dei nostri devoti, rafforzare e sviluppare il nostro Paese indipendente e libero per il quale i figli più impegnati della nazione armena hanno sacrificato il loro vite.
Eterna gloria e onore a tutti i martiri! Cari amici, in questo momento tutti noi abbiamo desideri caldi e cari. Come è naturale, in primo luogo, desideriamo pace, salute e felicità per i nostri figli, famiglie e amici, sicurezza e benessere per i più anziani.
Vorrei estendere le mie congratulazioni a tutti i coraggiosi figli, dai generali ai soldati semplici, ​​che stanno salvaguardando i confini del paese. Possano essi adempiere con coraggio e sicurezza ai loro obblighi di difesa della Patria! Mi congratulo con l’intera Nazione armena, con tutti i nostri compatrioti di Artsakh,  della Madre Armenia e della Diaspora. Auguro a tutti una buona salute, il successo e tutto il meglio. Che il prossimo 2018 sia un anno di nuovi successi e vittorie per il nostro Paese, il nostro popolo, ogni singola famiglia e cittadino di Artsakh!
Felice anno nuovo e buon Natale!»  (Stepanakert, 31 dicembre 2017)

(1 GEN 18) BUON ANNO ARTSAKH!Dalla redazione di karabakh.it i migliori auguri di buon anno alla repubblica del Nagorno Karabakh- Artsakh e a tutti i nostri lettori

 

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(31 dic 17) 14000 VIOLAZIONI AZERE NEL 2017 – Il ministero della Difesa del Nagorno Karabakh-Artsakh ha presentato i dati relativi alle violazioni azere del cessate il fuoco durante il 2017. ne sono state conteggiate oltre 14.000 con circa 180.000 colpi sparati all’indirizzo delle postazioni armene lungo la linea di contatto alcune centinaia dei quali utilizzando razzi, lancia granate e cannonate. L’anno è stato caratterizzato da una prima parte segnata da alta tensione lungo la linea e che tra l’altro fa registrare il 25 febbraio due tentativi azeri di penetrazione nel territorio della repubblica. Grazie ai nuovi sistemi di sorveglianza, installati dopo l’attacco dell’aprile 2016, l’Esercito di difesa del Karabakh ha respinto il nemico infliggendo cinque perdite tra gli aggressori. La seconda parte dell’anno è stata relativamente più calma eccezion fatta per i giorni 23 e 24 ottobre allorché gli azeri hanno fatto fuoco con razzi TR107 e missili guidati Spike contro le postazioni armene peraltro senza provocare vittime fra gli armeni.

(28 dic 17) ARMENIA E COMUNITA’ INTERNAZIONALE PARLANO LA STESSA LINGUA – Il presidente della repubblica di Armenia, Serzh Sargsyan, intervenendo a una cerimonia al ministero degli Affari Esteri, ha dichiarato che «la risoluzione esclusivamente pacifica del conflitto del Nagorno Karabakh rimane una priorità per la nostra politica estera e di sicurezza. Indipendentemente da eventuali risultati tangibili nel processo negoziale, possiamo registrare che quasi dopo un anno di pausa si è svolta la riunione di Ginevra dei presidenti di Armenia e Azerbaigian, sulla base della quale è stata adottata una dichiarazione congiunta e un accordo sulla riduzione progressiva del situazione è stata raggiunta. L’Armenia e la comunità internazionale parlano quasi nella stessa lingua su questo argomento. Ciò si rispecchia meglio nelle dichiarazioni dei capi delle delegazioni dei paesi dei co-presidenti del gruppo di Minsk dell’OSCE, nelle dichiarazioni del vertice di Minsk della CSTO e nell’accordo di partenariato globale e rafforzato tra l’Armenia e l’UE» ha dichiarato Sargsyan.

(26 dic 17) BABAYAN: 2017 ANNO RELATIVAMENTE CALMO – «Per tutto il 2017 abbiano risentito degli effetti della guerra. Abbiamo sofferto vittime anche quest’ anno.Le perdite umane non possono essere in alcun modo colmate ma complessivamente quest’anno è stato relativamente calmo se comparato al 2016, al 2015 o al 2014». Così il portavoce presidenziale Davit Babayn nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine anno.

(23 dic 17) SAHAKAYN VISITA IL SUD – Il presidente della repubblica ha oggi visitato numerose postazioni militari nell parte meridionale della repubblica e ha tenuto incontri aperti alla cittadinanza in alcune comunità.

(21 dic 17) APPROVATO BILANCIO PREVISIONALE 2018 – Con 28 voti a favore e 4 contrari, l’Assemblea nazionale della repubblica di Artsakh ha approvato la previsione di bilancio dello Stato per l’esercizio 2018. Il presidente della repubblica Sahakyan è intervenuto nel corso del dibattito.

(18 dic 17) NATO OTTIMISTA SUL CONFLITTO – Il vice Segretario generale della NATO, Rose Gottemoeller,  ha espresso fiducia riguardo ai negoziati in corso e ha dichiarato che la NATO è molto soddisfatta di vedere i recenti sforzi diplomatici ad alto livello finalizzati a una risoluzione del conflitto sul Nagorno Karabakh-Artsakh.

(18 dic 17) INAUGURATA A STEPANAKERT MOSTRA SU CATHOLIKOS – Il presidente Sahakyan ha preso parte alla cerimonia inaugurale di una esposizione dedicata al 150° anniversario della nascita di Karekin I,  Catholikos della Grande Casa di Cilicia. La mostra è stata allestita all’interno del Palazzo della gioventù e della cultura della capitale.

(15 dic 17) PRIMO MINISTRO ARMENIA IN ARTSAKH – Il Primo ministro dell’Armenia, Karen Karapetyan, è a Stepnakert per una visita di lavoro in Artsakh. Nella giornata odierna ha incontrato il presidente della repubblica Sahakyan.

(13 dic 17) INAUGURATO NUOVO CENTRO COMUNITARIO – Nel villaggio di Ukhtadzor  (regione di Hadrut) il presidente della repubblica Sahakyan ha inaugurato oggi il nuovo centro comunitario.

(13 dic 17) VERDI AUSTRALIANI PER L’ARTSAKH – Il gruppo politico dei Verdi (Green) australiano, rappresentato da nove Senatori alla Camera alta e un deputato alla Camera bassa, ha ufficialmente preso una posizione a favore del diritto all’autodeterminazione del popolo del Nagorno Karabakh-Artsakh e per il riconoscimento ufficiale della repubblica.

(10 dic 17)  SI CELEBRA LA GIORNATA DELLA COSTITUZIONE – Si celebra in Artsakh la Giornata della Costituzione che coincide con i due referendum (1991 e 2006) che hanno sancito la nascita democratica dello Stato e la prima riforma costituzionale. Il presidente della repubblica, Sahakyan, ha inviato un messaggio alla nazione nel quale tra l’altro si legge: «I referendum del 10 dicembre 1991 e 2006 hanno svolto un ruolo cruciale nella vita della nostra repubblica, annunciando la volontà ferma e lo spirito incrollabile del nostro popolo che ha intrapreso la strada della democrazia. Durante tutti questi anni insieme con i nostri fratelli e sorelle in Madre Armenia e nella Diaspora siamo riusciti a superare tutte le difficoltà e le difficoltà, a difendere la nostra indipendenza statale e continuare a intraprendere le misure necessarie per rafforzarlo e svilupparlo su basi coerenti. Il referendum delle riforme costituzionali tenutosi il 20 febbraio dell’anno in corso e l’adozione della nuova Costituzione della Repubblica di Artsakh sono divenuti una vivida manifestazione di ciò. La Nuova Legge fondamentale è un risultato oggettivo della cementificazione e del rafforzamento del costituzionalismo e delle istituzioni democratiche nel nostro stato che hanno dimostrato ancora una volta l’impegno del nostro popolo a costruire un paese libero e civile

 

(7 dic 17) COMMEMORATE LE VITTIME DEL TERREMOTO – In concomitanza con il 29° anniversario del terremoto dell’Armenia settentrionale, il presidente Sahakyan ha deposto una corona di fiori al memoriale che ricorda le vittime di quella tragedia.

(7 dic 17) NALBANDIAN AL CONSIGLIO MINISTERIALE DELL’OSCE – Fermo intervento del ministro degli Esteri dell’Armenia, Nalbandian, al Consiglio ministeriale dell’Osce apertosi a Vienna questa mattina. (testo dell’intervento in breaking news)

(6 dic 17) INCONTRO A VIENNA MINISTRI ESTERI – I ministri degli Esteri di Armenia (Nalbandian) e Azerbaigian (Mammadyarov) si sono incontrati oggi a Vienna. La riunione è stata organizzata dal Gruppo di Minsk dell’Osce; dal 7 all’8 dicembre nella capitale austriaca si terrà la 24a sessione del Consiglio ministeriale dell’Osce.

(6 dic 17) MONITORAGGIO OSCE LUNGO LINEA DI CONTATTO – Un monitoraggio lungo la linea di contatto tra Azerbaigian e Artsakh è stato portato a termine questa mattina. L’osservazione ha interessato il settore all’altezza dell’insediamento di Kuropatkino (regione di Martuni). Non sono state segnalate violazioni del cessate-il-fuoco.

(4 dic 17) PROSEGUE LA VISITA DEI PRESIDENTI ARMENI – Ii presidenti di Armenia e Artsakh hanno proseguito nella giornata odierna la visita a postazioni difensive lungo la linea di contatto. In particolare oggi sono state interessate numerosi alloggiamenti collocati nel settore centro orientale e il centro di addestramento “Asparez”.

(2 dic 17) PRESIDENTI ARMENIA E ARTSAKH VISITANO UNITA’ MILITARI – Il presidente dell’Armenia (Sargsyan) e quello dell’Artsakh (Sahakyan) hanno visitato oggi alcune unità militari dislocate nel settore sud e hanno partecipato alla cerimonia inaugurale di nuovi alloggiamenti e edifici di servizio per le forze armate.

(1 dic 17) PRESIDENTE ARMENIA IN ARTSAKH – Il presidente dell’Armenia, Sargsyan, in qualità di Comandante in capo delle Forze armate dell’Armenia, è in Artsakh per una visita di lavoro. Nella giornata odierna ha avuto una riunione operativa, presieduta dal presidente dell’Artsakh Sahakyan, con gli alti comandi dell’Esercito di Difesa del Karabakh

(1 dic 17) CSTO SOSTIENE GRUPPO DI MINSK – I Capi di Stato del CSTO (Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva), riuniti per il Consiglio a Minsk (Bielorussia) hanno rilasciato una dichiarazione con la quale esprimono pieno appoggio all’attività negoziale del gruppo di Minsk dell’Osce sul conflitto del Nagorno Karabakh, ribadendo la necessità di una soluzione pacifica dello stesso e invitando all’attuazione delle misure prese durante i vertici presidenziali di Vienna e San Pietroburgo.

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(30 nov 17) APERTA LA NUOVA SESSIONE PARLAMENTARE – Presente il capo dello Stato Sahakyan, il presidente dell’Assemblea nazionale Goulyan ha aperto i lavori della nuova sessione parlamentare nel corso della quale verranno discusse tra l’altro questioni attinenti al bilancio provvisionale 2018, modifiche al sistema del servizio civile, nuove funzioni del Ombudsman con adeguamento delle norme alla nuova Costituzione varata quest’anno. Il presidente del Servizio di statistica nazionale ha illustrato ai parlamentari le principali linee guida del suo dipartimento. Al termine della sessione i deputati, come prassi, hanno rivolto interrogazioni orali al presidente della repubblica su vari temi oggetto di dibattito.

(30 nov 17) NUOVO MEMBRO CORTE DI GIUSTIZIA – Karen Danielyan è stato nominato membro dell’Alto Consiglio Giudiziario della Repubblica di Artsakh.

(24 nov 17) TELETHON, RACCOLTI OLTRE 12 MILIONI – L’annuale edizione di Telethon Artsakh organizzata dal Fondo “Hayastan” ha raccolto oltre 12.500.000 dollari che saranno impiegati principalmente per progetti di irrigazione. In 25 anni sono stati raccolti oltre 350 milioni di dollari da 700.000 donatori e avviati 50.000 progetti a favore dell’Artsakh.

(23 nov 17) EPP SOSTIENE GRUPPO DI MINSK – Il presidente della repubblica di Armenia, Serzh Sargsyan ha partecipato a un incontro promosso dal Partito popolare europeo (EPP) che si è concluso con una dichiarazione di pieno appoggio all’operato del gruppo di Minsk dell’Osce.

(23 nov 17) SARGSYAN: TREND NON NEGATIVO – Il presidente dell’Armenia Serzh Sargsyan e il ministro Nalbandian,  a Bruxelles per la firma dell’accordo di partenariato con l’Unione europea, hanno partecipato a un incontro organizzato da EUFOA (EUropean Freinds Of Armenia) nel corso del quale è stata anche  illustrata l’attuale situazione dei negoziati sul Nagorno Karabakh. Sargsyan ha chiarito che saranno necessari ulteriori incontri fra le parti prima che si possa entrare in una fase finale del negoziato ma ha altresì sottolineato come l’attuale trend non sia negativo e ha registrato con soddisfazione una relativa calma lungo la linea di contatto. A suo parere vi sono spiragli che lasciano ipotizzare passi in avanti nel processo negoziale anche perché sia gli Stati Uniti che la Russia sono concordi che si trovi una soluzione pacifica al contenzioso.

(23 nov 17) FERITO TRASPORTATO A YEREVAN – Il giovane Narek Hoveyan, rimasto gravemente ferito dall’esplosione che due giorni fa è costata la vita a tre suoi compagni, è stato trasportato a Yerevan. Le sue condizioni permangono gravi.

(23 NOV 17) PROSEGUE LA VISITA DI SAHAKYAN IN FRANCIA – Prosegue, a dispetto delle proteste diplomatiche azere, la visita del presidente della repubblica in Francia dove sono state organizzate le “Giornate dell’Artsakh”. oggi Sahakyan ha avuto un incontro all’Assemblea nazionale con alcuni membri del gruppo di amicizia parlamentare Francia-Artsakh. Il ministro di Stato, Arayk Harutyunyan, si trova invece negli Stati Uniti e oggi ha incontrato senatori e investitori in California.

(22 nov 17) PIL ARTSAKH IN FORTE CRESCITA – Nei primi nove mesi dell’anno il Prodotto Interno Lordo della repubblica di Artsakh è cresciuto del 16,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ne dà notizia il Servizio di statistica nazionale.

(22 nov 17) SEMPRE GRAVI LE CONDIZIONI DEL QUARTO SOLDATO – Permangono ancora molto gravi le condizioni di Narek Hoveyan rimasto ferito nell’esplosione di ieri e ricoverato presso l’ospedale di Stepanakert. Proprio il suo stato estreamente critico impedisce il trasporto all’ospedale militare di Yerevan.

(21 nov 17) TRAGICO INCIDENTE, MORTI TRE SOLDATI – Tre soldati dell’Esercito di difesa del Karabakh, Gegham Zakaryan (nato nel 1995), Sargis Abrahamyan (1998), e Sargis Melikyan (1997) sono rimasti uccisi dallo scoppio di una mina mentre stavano svolgendo lavori di fortificazione lungo la linea di contatto. Un quarto militare, Narek Hoveyan (1998) è rimasto gravemente ferito. Non è stata precisata la località del tragico evento occorso alle 18,35 locali. Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha conferito onorificenza postuma ai caduti.

(21 nov 17) LAVROV, POCO OTTIMISMO – Il ministro degli Esteri della Federazione russa, Sergej Lavrov, in visita in Armenia, ha dichiarato che non nutre eccessivo ottimismo circa una rapida definizione del conflitto.

(21 nov 17) GEMELLAGGIO ALTFORTVILLE (F) – BERDZOR – E’ stato siglato oggi un gemellaggio tra la città di Alfortville (comune francese di oltre 44000 abitanti situato nel dipartimento dell valle della Marna nella regione dell’Ile de France) e Berdzor, capoluogo regionale del Kashatagh. Alla cerimonia era presente il presidente della repubblica Sahakyan in visita in Francia.

(19 NOV 17) INIZIATA LA VISITA DI SAHAKYAN IN FRANCIA – Il presidente della repubblica di Artsakh, Bako Sahakyan, guida una delegazione giunta oggi in Francia per una serie di incontri politici, economici e culturali.

(16 nov 17) CONFERMATO INCONTRO MINISTERIALE A DICEMBRE – Risulta confermato l’incontro tra i ministri degli Esteri di Armenia e Azerbaigian in occasione del Consiglio ministeriale dell’Osce in programma a Vienna il 7 e 8 dicembre. Il Gruppo di Minsk ha nel frattempo avuto due incontri separati con i rispettivi ministri, Nalbandian il giorno 14 e oggi Mammadyarov.

(16 nov 17) TERREMOTO IN AZERBAIGIAN, SCOSSA IN ARTSAKH – Una scossa di terremoto di intensità 5,3 della scala Richter è stata registrata a sud della città azera di Barda. Il movimento tellurico è stato avvertito distintamente anche in Artsakh. A Stepanakert una vecchia casa ha subito qualche danno, non si registrano vittime nè in Artsakh né in Azerbaigian.

(14 nov 17) SAHAKYAN SULLA LINEA DI CONTATTO – Il presidente Bako Sahakyan si è recato oggi in visita alle postazioni di difesa lungo la linea di contatto all’altezza del villaggio di Talish dove ha anche presieduto una riunione per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di ricostruzione. In prima linea si è intrattenuto con i soldati informandosi della situazione e delle loro condizioni di servizio.

(10 nov 17) ASSEMBLEA NAZIONALE – Hanno preso il via a Yerevan i lavori del 12° incontro della Commissione per la cooperazione fra l’Assemblea nazionale dell’Armenia e quella dell’Artsakh. La delegazione del parlamento dell’Artsakh, guidata dal presidente Ahot Ghulyan, in giornata è stata ricevuta anche dal capo dello stato Sargsyan.

(9 nov 17) SARGSYAN: ATTUARE GLI ACCORDI SUL KARABAKH – Nel corso di una conferenza stampa a margine di un incontro diplomatico con l’omologo moldavo, il presidente dell’Armenia ha ribadito la necessità che venga attuato quanto deciso negli incontri di Vienna, San Pietroburgo e Ginevra e ha sottolineato che l’Armenia perseguirà unicamente l’obiettivo di una soluzione pacifica del contenzioso.

(8 nov 17) MONITORAGGIO OSCE LUNGO LINEA DI CONTATTO – L’Osce ha compiuto oggi un monitoraggio lungo la linea di contatto nel settore nord orientale, a nord di Martakert. Non sono state rilevate criticità ma anche questa volta, così come già accaduto in passato, gli azeri si sono rifiutati di condurre gli osservatori in prima linea consentendo il monitoraggio solo da lontano.

(4 nov 17) SCOPPIO DI GRANATA ANTICARRO, UN MORTO E DUE FERITI – Tragico incidente oggi in una postazione di difesa nel settore nord orientale della linea di contatto. A causa dello scoppio di una granata anticarro ha perso la vita Hrant Mangasaryan, venti anni, mentre due commilitoni (Gevorg Khyusunts e Sergey Alumyan) sono rimasti feriti. E’ stata aperta un’indagine sull’accaduto.

(4 nov 17) SAHAKYAN VISITA LA REGIONE DI HADRUT – Il presidente della repubblica si è recato oggi in visita nella regione di Hadrut dove ha tenuto una riunione con i rappresentanti delle comunità locali.

(3 nov 17) SAHAKYAN VISITA LA REGIONE DI KASHATAGH – Il presidente della repubblica ha visitato oggi la regione di Kashatagh dove ha avuto un incontro con i rappresentanti delle comunità locali e ha ispezionato i lavori delle nuove centrali idroelettriche in costruzione.

(1 nov 17) RIUNIONE CAPI REGIONALI – Il presidente della repubblica, Sahakyan, ha convocato oggi una riunione di lavoro con i capi delle amministrazioni regionali al fine di discutere di diverse tematiche fra le quali particolare rilievo è stato dato all’agricoltura.

 

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(30 ott 17) ERDOGAN IN AZERBAIGIAN ACCUSA GLI ARMENI – Violente parole contro gli armeni sono state pronunciate dal presidente turco Erdogan nel corso della sua visita in Azerbaigian. «Noi malediciamo la politica di occupazione dell’Armenia» ha dichiarato, aggiungendo che «il conflitto del Nagorno Karabakh  è una ferita sanguinante non solo per l’Azerbaigian, ma anche per la Turchia».

(30 ott 17) PREANNUNCIATO INCONTRO MINISTERIALE PER META’ NOVEMBRE – I co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce hanno comunicato che sono in corso i preparativi per un incontro tra i ministri degli Esteri di Armenia e Azerbaigian. La data è stata fissata indicativamente per metà novembre.

(30 ott 17) GIORNATA DEI LAVORATORI DELLA PROTEZIONE CIVILE – Celebrata oggi la Giornata dedicata ai lavoratori in servizio nella Protezione civile. Il presidente Sahakyan ha partecipato a una cerimonia nel corso della quale ha consegnato alcune onorificenze di Stato e tenuto un discorso.

(28 ott 17) IL PRESIDENTE RICEVE IL MINISTRO DELLA DIFESA DELL’ARMENIA – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha ricevuto oggi a Stepanakert il ministro della Difesa dell’Armenia Vigen Sargsyan. Nel corso dell’incontro, al quale ha partecipato anche il ministro della Difesa dell’Artsakh, Levon Mnatsakanyan, si è discusso tra l’altro della costruzione di infrastrutture per le forze armate. In giornata Sahakyan ha anche incontrato il sindaco di Yerevan Taron Margaryan.

(28 ott 17) SITUAZIONE TESA SULLA LINEA DI CONTATTO -Una nota del ministero della Difesa dell’Artsakh evidenzia come nel corso dell’ultima settimana la situazione lungo la linea di contatto con l’Azerbaigian sia stata “relativamente tesa”.

(25 ott 17) MAYILIAN RICEVE KASPRZYK – Il ministro degli esteri, Masis Mayilian, ha ricevuto l’ambasciatore Andrzej Kasprzyk, rappresentante personale del Presidente dell’Osce in carica, al quale ha illustrato la situazione lungo la linea di contatto e informato riguardo le recenti violazioni azere con lancio di missili Spike. Anche il ministro della Difesa, Levon Mnatsakanyan, ha incontrato il diplomatico dell’Osce.

(25 ott 17) MONITORAGGIO OSCE SU LINEA DI CONTATTO – nella giornata odierna è stata compiuto un monitoraggio lungo la linea di contatto tra Artsakh e Azerbaigian nel settore sudorientale all’altezza della regione di Hadrut. Non sono state rilevate violazioni del cessate-il-fuoco. Nella notte sono stati invece contati 23 colpi di mortaio azero verso le postazioni armene nelle regioni di Martakert e Martuni.

(24 ott 17) DIFESA: INCONTREREMO L’OSCE – In una conferenza stampa il ministro della Difesa dell’Artsak, Levon Mnatsakanyan, ha dichiarato che la tensione di questi ultimi giorni è legata all’aumento di attività dei cecchini azeri lungo la linea di contatto. La scorsa settimana un giovane soldato armeno è stato mortalmente colpito. Il ministro ha informato che è intenzione delle autorità della repubblica incontrare a breve i rappresentanti dell’Osce per illustrare la situazione e segnalare questa attività azera di provocazione culminata tra domenica e lunedì nel lancio di due missili anticarro Spike contro le postazioni armene. A domanda ha risposto che se le provocazioni continueranno, alla fine «una risposta ci sarà».

(24 ott 17) DELEGAZIONE MESSICANA IN ARTSAKH – Una delegazione di parlamentari messicani è in visita nella repubblica di Artsakh (Nagorno Karabakh) dove oggi ha incontrato le autorità locali e deposto un omaggio floreale al monumento dedicato ai caduti della guerra di liberazione.

(23 ott 17) ALTRO MISSILE SPIKE LANCIATO DAGLI AZERI – A meno di 24 ore di distanza gli azeri hanno nuovamente violato l’accordo di cessate-il-fuoco lanciando un altro missile anticarro Spike verso le postazioni armene di difesa.

(22 ott 17) ARTIGLIERIA PESANTE AZERA CONTRO POSTAZIONI ARMENE – Nel corso della giornata le forze armate azere hanno indirizzato diversi colpi di mortaio verso le postazioni armene nel settore nord orientale della linea di contatto (direzione Mataghis). Viene altresì registrato il lancio di un missile anticarro Spike il cui uso era stato duramente censurato nel luglio scorso dai mediatori del Gruppo di Minsk..

(20 ott 17) COSTITUITO IL GRUPPO DI AMICIZIA CON LA VALLONIA – Prosegue la visita di Sahakyan a Brussels dove oggi ha partecipato alla cerimonia di costituzione del gruppo di amicizia parlamentare Vallonia-Artsakh che segue a due giorni di distanza la costituzione del gruppo di amicizia con le Fiandre. In giornata il presidente della repubblica ha anche incontrato il Catholikos della Grande Casa di Cilicia Aram I.

(20 set 19) ONORIFICENZA POSTUMA AL GIOVANE CADUTO – Il presidente della repubblica ha conferito l’onorificenza “Per servizio, in battaglia” al giovane Tigran Khachatryan, mortalmente colpito da cecchini azeri ieri pomeriggio. A margine di un incontro con l’omologo polacco Waszczykowski , il ministro degli Esteri dell’Armenia ha commentato l’accaduto sottolineando come tutti gli sforzi per raggiungere una soluzione pacifica del conflitto vengano sistematicamente vanificati dall’Azerbaigian con speculazioni e violazioni del cessate-il-fuoco.

(19 ott 17) PROSEGUE LA VISITA DEL PRESIDENTE IN BELGIO – Bako Sahakyan ha oggi incontrato la presidente Nadia Gortzounian e il direttore  Nicolas Tavitian della “Armenian General Benevolent Union” (AGBU). Sempre a Brussels il presidente della repubblica di Artsakh ha avuto un incontro con il Consiglio direttivo dell’EUFOA (EUropean Friends Of Armenia) guidato da Diogo Pinto.

(19 ott 17) ALTRO SOLDATO ARMENO COLPITO DAI CECCHINI – Il diciannovenne Tigran Khachatryan è stato mortalmente colpito da cecchini azeri questo pomeriggio, alle 15,50 locali, mentre si trovava nella sua postazione di difesa nel settore nord orientale della linea di contatto. Si tratta del secondo caduto nel mese di ottobre dopo che lo scorso 10 ottobre aveva perso la vita Chaplin Margaryan, due i caduti a settembre.

(18 ott 17) SAHAKYAN IN BELGIO – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan è giunto ieri in Belgio per una visita di lavoro. Nella giornata odierna è intervenuto all’apertura 4° Congresso dell’ E.A.F.J.D. (European Armenian For Justice and Democracy) con un discorso incentrato sui legami tra Armenia, Artsakh e Diaspora. Ha quindi visitato il parlamento fiammingo di Brussels dove ha partecipato alla cerimonia costitutiva del gruppo di amicizia parlamentare Fiandre-Artsakh.

(17 ott 17) DICHIARAZIONE ONU SUL NAGORNO KARABAKH – Stéphane Dujarric, portavoce del Segretario Generale delle Nazioni Unite (ONU), ha rilasciato una dichiarazione a nome del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres a riguardo del processo di pace sul Nagorno Karabakh. «Il Segretario Generale accoglie con favore il vertice tenutosi il 16 ottobre a Ginevra, in Svizzera, tra il presidente della Repubblica di Armenia, Serzh Sargsyan e il presidente della Repubblica di Azerbaigian, Ilham Aliyev, organizzato sotto gli auspici dei co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce. Egli è incoraggiato dall’accordo dei Presidenti di adottare misure per intensificare il processo negoziale e di adottare ulteriori misure per ridurre le tensioni sulla linea di contatto. Il Segretario Generale ribadisce il sostegno delle Nazioni Unite per gli sforzi in corso di mediazione dei Co-Presidenti e incoraggia i lati a costruire il momento positivo creato da questo vertice per raggiungere un accordo pacifico negoziato del conflitto nel Nagorno-Karabakh»

(16 ott 17) IL COMUNICATO UFFICIALE DELL’INCONTRO – «Il presidente della Repubblica dell’Armenia Serzh Sargsyan e il presidente della Repubblica di Azerbaigian Ilham Aliyev hanno tenuto oggi un vertice a Ginevra, in Svizzera. Anche i ministri degli Esteri, Edward Nalbandian e Elmar Mammadyarov, hanno partecipato alla riunione che è stata organizzata sotto gli auspici dei Co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’OSCE (Igor Popov della Federazione Russa, Stephane Visconti di Francia, e Andrew Schofer degli Stati Uniti d’America ). Ha partecipato anche il Rappresentante personale del Presidente in carica dell’OSCE,  Andrzej Kasprzyk. L’incontro si è svolto in un’atmosfera costruttiva. I Presidenti hanno accettato di adottare misure per intensificare il processo negoziale e ad adottare ulteriori misure per ridurre le tensioni sulla linea di contatto. I Co-Presidenti hanno espresso la loro soddisfazione per questi colloqui diretti, che hanno avuto luogo dopo un lungo intervallo. Rimangono pronti a lavorare con le parti per mediare una soluzione pacificamente negoziata del conflitto di Nagorno Karabakh. Come prossimo passo, i Co-Presidenti organizzeranno sessioni di lavoro con i Ministri nel prossimo futuro».

(16 ott 17) SARGSYAN COMMENTA INCONTRO CON ALIYEV – Dopo l’incontro con il collega azero, il presidente dell’Armenia si è recato presso la sede diplomatica nazionale a Ginevra dove ha incontrato esponenti della comunità armena di Svizzera ai quali ha dato notizia del colloquio con Aliyev. «Alcuni minuti fa ho concluso l’incontro con il presidente dell’Azerbaigian: non abbiamo alcunché di concreto, il cosiddetto accordo sul modo di risolvere il conflitto. Ma abbiamo accettato di adottare misure per alleviare la tensione per evitare perdite in prima linea. Voglio affermare che sia il Presidente dell’Azerbaigian sia io siamo profondamente interessati a questo. Anche lui comprende molto bene la complessità del problema, naturalmente, anche io, ma il problema è tale che non ci sarà mai una soluzione facile. Ma voglio che voi tutti foste fiduciosi su una questione, ossia che per noi non esiste alcuna soluzione che possa in qualche modo compromettere la sicurezza di Karabakh. L’unico accordo per noi è che il Karabakh sia fuori dall’Azerbaigian. Nessun leader armeno può mai prendere una tale decisione e attuarlo» ha detto il presidente.

(16 ott 17) ESTERI ARTSAKH COMMENTA MEETING DI GINEVRA – Il ministero degli Affari esteri della repubblica di Artsakh ha commentato il meeting presidenziale di Ginevra. considerando lo stesso molto importante dal punto di vista della creazione di condizioni per l’attivazione del processo negoziale, che è stato gravemente danneggiato a seguito dell’aggressione contro Karabakh scatenata dall’Azerbaigian nel mese di aprile 2016. «Siamo convinti che una delle basi per garantire i progressi nel processo di negoziazione è la rigorosa adesione agli accordi del 1994 e del 1995, nonché la realizzazione degli ultimi accordi, in particolare, l’attuazione di meccanismi di indagine sugli incidenti lungo la linea di contatto e l’espansione dell’Ufficio di Rappresentanza Personale del Presidente in carica dell’OSCE nonché l’aumento delle sue capacità di monitoraggio. Riteniamo che il ripristino dei colloqui a pieno titolo con la partecipazione diretta della Repubblica di Artsakh in tutte le fasi dovrebbe costituire un ulteriore passo avanti per il raggiungimento di un reale progresso nel processo di risoluzione del conflitto Azerbaigian-Karabakh».

(16 ott 17) SAHAKYAN. IL DESTINO DELL’ARTSAKH NON PUO’ ESSERE DETERMINATO SENZA LA SUA PARTECIPAZIONE DIRETTA – Il presidente della repubblica di Artsakh (Nagorno Karabakh) in occasione delle consultazioni per il piano programmatico del governo ha dichiarato che il destino di Artsakh non può essere determinato senza la sua partecipazione diretta a tutte le fasi del processo di negoziazione. Riflettendo sulle vie per risolvere il conflitto del Karabakh e sulla politica estera della Repubblica di Artsakh, Sahakyan ha sottolineato anche che «L’indipendenza e la sicurezza sono valori inviolabili per noi, (…) [e] l’ulteriore sviluppo e rafforzamento della Repubblica di Artsakh sono un tema chiave. Stepanakert si è impegnata per la risoluzione  pacifica del conflitto nell’ambito del gruppo di Minsk dell’OSCE. Continueremo  – ha proseguito il presidente – a mostrare una posizione di principio verso la ripresa del pieno formato del processo di negoziazione. Sarà necessario dare una nuova qualità al [processo] del riconoscimento della nostra repubblica. Fin dall’inizio siamo riusciti a costruire la nostra politica estera secondo i precetti di equilibrio e diversità. Una tale politica è condizionata anche dalla presenza della diaspora armena e, con i nostri passi, contribuiremo solo a rafforzare tale potenziale

(16 ott 17) CONCLUSO INCONTRO, LE PARTI CONCORDANO  DI INTENSIFICARE I NEGOZIATI – Si è concluso l’incontro fra i due presidenti armeno e azero. le parti, come si legge in un comunicato, concordano di intraprendere misure per intensificare i negoziati di pace. I co-presidenti del gruppo di Minsk hanno espresso soddisfazione per l’andamento dell’incontro.

(16 ott 17 INCONTRO PRESIDENZIALE A GINEVRA – Il presidente dell’Armenia Serzh Sargsyan e quello dell’Azerbaigian Ilham Aliyev si sono incontrati oggi a Ginevra, nella sede della rappresentanza permanente dell Svizzera presso le Nazioni Unite, su iniziativa del Gruppo di Minsk dell’Osce. I lavori sono iniziati nel primo pomeriggio. I due presidenti hanno avuto una riunione presenti anche i rispettivi ministri degli Esteri e gli ambasciatori dei Paesi co-presidenti del Gruppo di Minsk, ma hanno anche avuto modo di un colloquio riservato.

(16 ott 17) SARGSYAN ARRIVA A GINEVRA E INCONTRA ARAM I – Il presidente dell’Armenia, Serzh Sargsyan, è arrivato a Ginevra dove nel primo pomeriggio incontrerà il collega azero Aliyev. Nell’aeroporto della città svizzera ha avuto un colloquio con il Catholikos della Grande Casa di Cilicia, Aram I, in transito per Bruxelles.

(13 otto 17) ANNUNCIATO VERTICE PRESIDENZIALE IL 16 OTTOBRE A GINEVRA – Lunedì 16 ottobre a Ginevra, Svizzera, si terrà – su iniziativa del Gruppo di Minsk dell’Osce –  un vertice fra il presidente dell’Armenia Serzh Sargsyan e quello dell’Azerbaigian Ilham Aliyev. L’annuncio è stato dato ufficialmente oggi. I due presidenti si erano incontrati l’ultima volta circa un anno e mezzo fa a San Pietroburgo.

(10 ott 17) SOLDATO ARMENO UCCISO DA FUOCO AZERO – Il diciannovenne Chaplin Margaryan  è stato mortalmente colpito questo pomeriggio da cecchini azeri mentre si trovava nei pressi della sua postazione difensiva lungo la linea di contatto, settore nord orientale. Il giovane, che stava eseguendo opere di ingegneria nella postazione, è stato immediatamente portato in ospedale a Stepanakert dove è spirato.

(8 ott 17) FESTA DEL RACCOLTO, IN MIGLIAIA A STEPANAKERT – Tradizionale appuntamento oggi a Stepenakert con la “Festa del raccolto”. Migliaia di visitatori hanno affollato piazza della Rinascita favoriti da una bella giornata di sole. Ben 900 sono state le richieste pervenute nei giorni scorsi per allestimento di stand. Anche il presidente Sahakyan ha visitato la fiera.

(7 ott 17) COPRESIDENTI GM A YEREVAN – Gli ambasciatori dei Paesi co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce sono a Yerevan dove hanno avuto incontri con le massime autorità dello Stato. Tra l’altro sono in corso con le parti i contatti per l’organizzazione di un vertice presidenziale tra Sargsyan e Aliyev.

(7 ott 17) SAHAKYAN RICEVE DELEGAZIONE SENATO CALIFORNIA – Il presidente della repubblica ha ricevuto oggi a Stepanakert una delegazione di senatori della California.

(6 ott 17) SI DIMETTE AGRAMUNT, PRESIDENTE PACE – Il discusso Presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE), lo spagnolo Pedro Agramunt, noto per le sue posizioni filo azere, è stato costretto a rassegnare le dimissioni dopo le polemiche piovute negli ultimi mesi sul suo controverso mandato.

(5 otto 17) AZERBAIGIAN PRONTO A LASCIARE IL CONSIGLIO D’EUROPA – Durante un incontro con una delega del Comitato politico e di sicurezza del Consiglio d’Europa il presidente azero Aliyev ha accennato alla possibilità che l’Azerbaigian abbandoni l’organizzazione. Secondo il presidente azero la motivazione di tale scelta risiede nel fatto che quando l’Azerbaigian entrò nel Consiglio d’Europa era convinto che questo potesse risolvere il contenzioso del Nagorno Karabakh e quindi sarebbe deluso dal mancato successo. In realtà le recenti prese di posizione del Consiglio sulla questione dei diritti umani in Azerbaigian ha determinato un progressivo raffreddamento delle relazioni con Baku.

(3 ott 17) NUOVO CO-PRESIDENTE USA A STEPANAKERT – L’amb. Andrew Schofer, nuovo co-presidente del Gruppo di Minsk dell’Osce per gli Stati Uniti,  si è recato oggi in visita a Stepanakert per un primo contatto con le autorità locali. E’ stato ricevuto dal presidente Sahakyan e, in precedenza, dal ministro della Difesa Mnatsakanyan. Schofer ha definito «molto produttivo» l’incontro con Sahakyan.

(2 ott 17) CONCLUSO FORUM ECONOMICO INTERNAZIONALE – Si sono chiusi oggi i lavori, iniziati il 29 settembre, di un Business Forum intitolato “Politica d’investimento della Repubblica Artsakh. Partenariato pubblico-privato come base dello sviluppo globale dell’economia nazionale “. Nel quadro della riunione plenaria, si sono svolti sessioni specifiche, incontri B2B e riunioni di lavoro bilaterali. Gli scopi principali del Forum erano l’organizzazione di negoziati tra Artsakh, Armenia e società estere, anche in una situazione informale;  l’individuazione di nuovi contatti commerciali,  l’espansione della sfera di attività imprenditoriale e la discussione dei principali problemi economici con i rappresentanti del governo. Hanno partecipato al forum membri del governo della repubblica di Artsakh, rappresentanti di vari sindacati e associazioni, nonché capi delle grandi aziende della Repubblica di Artsakh, della Repubblica di Armenia e di paesi stranieri.

(2 ott 17) NUOVO PRESIDENTE REGIONALE A MARTAKERT – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha nominato Edgar Haroutyunyan nuovo presidente dell’amministrazione regionale di Martakert. Subentra a Vladik Khachatryan che ha lasciato l’incarico per altra attività.

 

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