Ottobre 2017

(30 ott 17) ERDOGAN IN AZERBAIGIAN ACCUSA GLI ARMENI – Violente parole contro gli armeni sono state pronunciate dal presidente turco Erdogan nel corso della sua visita in Azerbaigian. «Noi malediciamo la politica di occupazione dell’Armenia» ha dichiarato, aggiungendo che «il conflitto del Nagorno Karabakh  è una ferita sanguinante non solo per l’Azerbaigian, ma anche per la Turchia».

(30 ott 17) PREANNUNCIATO INCONTRO MINISTERIALE PER META’ NOVEMBRE – I co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce hanno comunicato che sono in corso i preparativi per un incontro tra i ministri degli Esteri di Armenia e Azerbaigian. La data è stata fissata indicativamente per metà novembre.

(30 ott 17) GIORNATA DEI LAVORATORI DELLA PROTEZIONE CIVILE – Celebrata oggi la Giornata dedicata ai lavoratori in servizio nella Protezione civile. Il presidente Sahakyan ha partecipato a una cerimonia nel corso della quale ha consegnato alcune onorificenze di Stato e tenuto un discorso.

(28 ott 17) IL PRESIDENTE RICEVE IL MINISTRO DELLA DIFESA DELL’ARMENIA – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha ricevuto oggi a Stepanakert il ministro della Difesa dell’Armenia Vigen Sargsyan. Nel corso dell’incontro, al quale ha partecipato anche il ministro della Difesa dell’Artsakh, Levon Mnatsakanyan, si è discusso tra l’altro della costruzione di infrastrutture per le forze armate. In giornata Sahakyan ha anche incontrato il sindaco di Yerevan Taron Margaryan.

(28 ott 17) SITUAZIONE TESA SULLA LINEA DI CONTATTO -Una nota del ministero della Difesa dell’Artsakh evidenzia come nel corso dell’ultima settimana la situazione lungo la linea di contatto con l’Azerbaigian sia stata “relativamente tesa”.

(25 ott 17) MAYILIAN RICEVE KASPRZYK – Il ministro degli esteri, Masis Mayilian, ha ricevuto l’ambasciatore Andrzej Kasprzyk, rappresentante personale del Presidente dell’Osce in carica, al quale ha illustrato la situazione lungo la linea di contatto e informato riguardo le recenti violazioni azere con lancio di missili Spike. Anche il ministro della Difesa, Levon Mnatsakanyan, ha incontrato il diplomatico dell’Osce.

(25 ott 17) MONITORAGGIO OSCE SU LINEA DI CONTATTO – nella giornata odierna è stata compiuto un monitoraggio lungo la linea di contatto tra Artsakh e Azerbaigian nel settore sudorientale all’altezza della regione di Hadrut. Non sono state rilevate violazioni del cessate-il-fuoco. Nella notte sono stati invece contati 23 colpi di mortaio azero verso le postazioni armene nelle regioni di Martakert e Martuni.

(24 ott 17) DIFESA: INCONTREREMO L’OSCE – In una conferenza stampa il ministro della Difesa dell’Artsak, Levon Mnatsakanyan, ha dichiarato che la tensione di questi ultimi giorni è legata all’aumento di attività dei cecchini azeri lungo la linea di contatto. La scorsa settimana un giovane soldato armeno è stato mortalmente colpito. Il ministro ha informato che è intenzione delle autorità della repubblica incontrare a breve i rappresentanti dell’Osce per illustrare la situazione e segnalare questa attività azera di provocazione culminata tra domenica e lunedì nel lancio di due missili anticarro Spike contro le postazioni armene. A domanda ha risposto che se le provocazioni continueranno, alla fine «una risposta ci sarà».

(24 ott 17) DELEGAZIONE MESSICANA IN ARTSAKH – Una delegazione di parlamentari messicani è in visita nella repubblica di Artsakh (Nagorno Karabakh) dove oggi ha incontrato le autorità locali e deposto un omaggio floreale al monumento dedicato ai caduti della guerra di liberazione.

(23 ott 17) ALTRO MISSILE SPIKE LANCIATO DAGLI AZERI – A meno di 24 ore di distanza gli azeri hanno nuovamente violato l’accordo di cessate-il-fuoco lanciando un altro missile anticarro Spike verso le postazioni armene di difesa.

(22 ott 17) ARTIGLIERIA PESANTE AZERA CONTRO POSTAZIONI ARMENE – Nel corso della giornata le forze armate azere hanno indirizzato diversi colpi di mortaio verso le postazioni armene nel settore nord orientale della linea di contatto (direzione Mataghis). Viene altresì registrato il lancio di un missile anticarro Spike il cui uso era stato duramente censurato nel luglio scorso dai mediatori del Gruppo di Minsk..

(20 ott 17) COSTITUITO IL GRUPPO DI AMICIZIA CON LA VALLONIA – Prosegue la visita di Sahakyan a Brussels dove oggi ha partecipato alla cerimonia di costituzione del gruppo di amicizia parlamentare Vallonia-Artsakh che segue a due giorni di distanza la costituzione del gruppo di amicizia con le Fiandre. In giornata il presidente della repubblica ha anche incontrato il Catholikos della Grande Casa di Cilicia Aram I.

(20 set 19) ONORIFICENZA POSTUMA AL GIOVANE CADUTO – Il presidente della repubblica ha conferito l’onorificenza “Per servizio, in battaglia” al giovane Tigran Khachatryan, mortalmente colpito da cecchini azeri ieri pomeriggio. A margine di un incontro con l’omologo polacco Waszczykowski , il ministro degli Esteri dell’Armenia ha commentato l’accaduto sottolineando come tutti gli sforzi per raggiungere una soluzione pacifica del conflitto vengano sistematicamente vanificati dall’Azerbaigian con speculazioni e violazioni del cessate-il-fuoco.

(19 ott 17) PROSEGUE LA VISITA DEL PRESIDENTE IN BELGIO – Bako Sahakyan ha oggi incontrato la presidente Nadia Gortzounian e il direttore  Nicolas Tavitian della “Armenian General Benevolent Union” (AGBU). Sempre a Brussels il presidente della repubblica di Artsakh ha avuto un incontro con il Consiglio direttivo dell’EUFOA (EUropean Friends Of Armenia) guidato da Diogo Pinto.

(19 ott 17) ALTRO SOLDATO ARMENO COLPITO DAI CECCHINI – Il diciannovenne Tigran Khachatryan è stato mortalmente colpito da cecchini azeri questo pomeriggio, alle 15,50 locali, mentre si trovava nella sua postazione di difesa nel settore nord orientale della linea di contatto. Si tratta del secondo caduto nel mese di ottobre dopo che lo scorso 10 ottobre aveva perso la vita Chaplin Margaryan, due i caduti a settembre.

(18 ott 17) SAHAKYAN IN BELGIO – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan è giunto ieri in Belgio per una visita di lavoro. Nella giornata odierna è intervenuto all’apertura 4° Congresso dell’ E.A.F.J.D. (European Armenian For Justice and Democracy) con un discorso incentrato sui legami tra Armenia, Artsakh e Diaspora. Ha quindi visitato il parlamento fiammingo di Brussels dove ha partecipato alla cerimonia costitutiva del gruppo di amicizia parlamentare Fiandre-Artsakh.

(17 ott 17) DICHIARAZIONE ONU SUL NAGORNO KARABAKH – Stéphane Dujarric, portavoce del Segretario Generale delle Nazioni Unite (ONU), ha rilasciato una dichiarazione a nome del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres a riguardo del processo di pace sul Nagorno Karabakh. «Il Segretario Generale accoglie con favore il vertice tenutosi il 16 ottobre a Ginevra, in Svizzera, tra il presidente della Repubblica di Armenia, Serzh Sargsyan e il presidente della Repubblica di Azerbaigian, Ilham Aliyev, organizzato sotto gli auspici dei co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce. Egli è incoraggiato dall’accordo dei Presidenti di adottare misure per intensificare il processo negoziale e di adottare ulteriori misure per ridurre le tensioni sulla linea di contatto. Il Segretario Generale ribadisce il sostegno delle Nazioni Unite per gli sforzi in corso di mediazione dei Co-Presidenti e incoraggia i lati a costruire il momento positivo creato da questo vertice per raggiungere un accordo pacifico negoziato del conflitto nel Nagorno-Karabakh»

(16 ott 17) IL COMUNICATO UFFICIALE DELL’INCONTRO – «Il presidente della Repubblica dell’Armenia Serzh Sargsyan e il presidente della Repubblica di Azerbaigian Ilham Aliyev hanno tenuto oggi un vertice a Ginevra, in Svizzera. Anche i ministri degli Esteri, Edward Nalbandian e Elmar Mammadyarov, hanno partecipato alla riunione che è stata organizzata sotto gli auspici dei Co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’OSCE (Igor Popov della Federazione Russa, Stephane Visconti di Francia, e Andrew Schofer degli Stati Uniti d’America ). Ha partecipato anche il Rappresentante personale del Presidente in carica dell’OSCE,  Andrzej Kasprzyk. L’incontro si è svolto in un’atmosfera costruttiva. I Presidenti hanno accettato di adottare misure per intensificare il processo negoziale e ad adottare ulteriori misure per ridurre le tensioni sulla linea di contatto. I Co-Presidenti hanno espresso la loro soddisfazione per questi colloqui diretti, che hanno avuto luogo dopo un lungo intervallo. Rimangono pronti a lavorare con le parti per mediare una soluzione pacificamente negoziata del conflitto di Nagorno Karabakh. Come prossimo passo, i Co-Presidenti organizzeranno sessioni di lavoro con i Ministri nel prossimo futuro».

(16 ott 17) SARGSYAN COMMENTA INCONTRO CON ALIYEV – Dopo l’incontro con il collega azero, il presidente dell’Armenia si è recato presso la sede diplomatica nazionale a Ginevra dove ha incontrato esponenti della comunità armena di Svizzera ai quali ha dato notizia del colloquio con Aliyev. «Alcuni minuti fa ho concluso l’incontro con il presidente dell’Azerbaigian: non abbiamo alcunché di concreto, il cosiddetto accordo sul modo di risolvere il conflitto. Ma abbiamo accettato di adottare misure per alleviare la tensione per evitare perdite in prima linea. Voglio affermare che sia il Presidente dell’Azerbaigian sia io siamo profondamente interessati a questo. Anche lui comprende molto bene la complessità del problema, naturalmente, anche io, ma il problema è tale che non ci sarà mai una soluzione facile. Ma voglio che voi tutti foste fiduciosi su una questione, ossia che per noi non esiste alcuna soluzione che possa in qualche modo compromettere la sicurezza di Karabakh. L’unico accordo per noi è che il Karabakh sia fuori dall’Azerbaigian. Nessun leader armeno può mai prendere una tale decisione e attuarlo» ha detto il presidente.

(16 ott 17) ESTERI ARTSAKH COMMENTA MEETING DI GINEVRA – Il ministero degli Affari esteri della repubblica di Artsakh ha commentato il meeting presidenziale di Ginevra. considerando lo stesso molto importante dal punto di vista della creazione di condizioni per l’attivazione del processo negoziale, che è stato gravemente danneggiato a seguito dell’aggressione contro Karabakh scatenata dall’Azerbaigian nel mese di aprile 2016. «Siamo convinti che una delle basi per garantire i progressi nel processo di negoziazione è la rigorosa adesione agli accordi del 1994 e del 1995, nonché la realizzazione degli ultimi accordi, in particolare, l’attuazione di meccanismi di indagine sugli incidenti lungo la linea di contatto e l’espansione dell’Ufficio di Rappresentanza Personale del Presidente in carica dell’OSCE nonché l’aumento delle sue capacità di monitoraggio. Riteniamo che il ripristino dei colloqui a pieno titolo con la partecipazione diretta della Repubblica di Artsakh in tutte le fasi dovrebbe costituire un ulteriore passo avanti per il raggiungimento di un reale progresso nel processo di risoluzione del conflitto Azerbaigian-Karabakh».

(16 ott 17) SAHAKYAN. IL DESTINO DELL’ARTSAKH NON PUO’ ESSERE DETERMINATO SENZA LA SUA PARTECIPAZIONE DIRETTA – Il presidente della repubblica di Artsakh (Nagorno Karabakh) in occasione delle consultazioni per il piano programmatico del governo ha dichiarato che il destino di Artsakh non può essere determinato senza la sua partecipazione diretta a tutte le fasi del processo di negoziazione. Riflettendo sulle vie per risolvere il conflitto del Karabakh e sulla politica estera della Repubblica di Artsakh, Sahakyan ha sottolineato anche che «L’indipendenza e la sicurezza sono valori inviolabili per noi, (…) [e] l’ulteriore sviluppo e rafforzamento della Repubblica di Artsakh sono un tema chiave. Stepanakert si è impegnata per la risoluzione  pacifica del conflitto nell’ambito del gruppo di Minsk dell’OSCE. Continueremo  – ha proseguito il presidente – a mostrare una posizione di principio verso la ripresa del pieno formato del processo di negoziazione. Sarà necessario dare una nuova qualità al [processo] del riconoscimento della nostra repubblica. Fin dall’inizio siamo riusciti a costruire la nostra politica estera secondo i precetti di equilibrio e diversità. Una tale politica è condizionata anche dalla presenza della diaspora armena e, con i nostri passi, contribuiremo solo a rafforzare tale potenziale

(16 ott 17) CONCLUSO INCONTRO, LE PARTI CONCORDANO  DI INTENSIFICARE I NEGOZIATI – Si è concluso l’incontro fra i due presidenti armeno e azero. le parti, come si legge in un comunicato, concordano di intraprendere misure per intensificare i negoziati di pace. I co-presidenti del gruppo di Minsk hanno espresso soddisfazione per l’andamento dell’incontro.

(16 ott 17 INCONTRO PRESIDENZIALE A GINEVRA – Il presidente dell’Armenia Serzh Sargsyan e quello dell’Azerbaigian Ilham Aliyev si sono incontrati oggi a Ginevra, nella sede della rappresentanza permanente dell Svizzera presso le Nazioni Unite, su iniziativa del Gruppo di Minsk dell’Osce. I lavori sono iniziati nel primo pomeriggio. I due presidenti hanno avuto una riunione presenti anche i rispettivi ministri degli Esteri e gli ambasciatori dei Paesi co-presidenti del Gruppo di Minsk, ma hanno anche avuto modo di un colloquio riservato.

(16 ott 17) SARGSYAN ARRIVA A GINEVRA E INCONTRA ARAM I – Il presidente dell’Armenia, Serzh Sargsyan, è arrivato a Ginevra dove nel primo pomeriggio incontrerà il collega azero Aliyev. Nell’aeroporto della città svizzera ha avuto un colloquio con il Catholikos della Grande Casa di Cilicia, Aram I, in transito per Bruxelles.

(13 otto 17) ANNUNCIATO VERTICE PRESIDENZIALE IL 16 OTTOBRE A GINEVRA – Lunedì 16 ottobre a Ginevra, Svizzera, si terrà – su iniziativa del Gruppo di Minsk dell’Osce –  un vertice fra il presidente dell’Armenia Serzh Sargsyan e quello dell’Azerbaigian Ilham Aliyev. L’annuncio è stato dato ufficialmente oggi. I due presidenti si erano incontrati l’ultima volta circa un anno e mezzo fa a San Pietroburgo.

(10 ott 17) SOLDATO ARMENO UCCISO DA FUOCO AZERO – Il diciannovenne Chaplin Margaryan  è stato mortalmente colpito questo pomeriggio da cecchini azeri mentre si trovava nei pressi della sua postazione difensiva lungo la linea di contatto, settore nord orientale. Il giovane, che stava eseguendo opere di ingegneria nella postazione, è stato immediatamente portato in ospedale a Stepanakert dove è spirato.

(8 ott 17) FESTA DEL RACCOLTO, IN MIGLIAIA A STEPANAKERT – Tradizionale appuntamento oggi a Stepenakert con la “Festa del raccolto”. Migliaia di visitatori hanno affollato piazza della Rinascita favoriti da una bella giornata di sole. Ben 900 sono state le richieste pervenute nei giorni scorsi per allestimento di stand. Anche il presidente Sahakyan ha visitato la fiera.

(7 ott 17) COPRESIDENTI GM A YEREVAN – Gli ambasciatori dei Paesi co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce sono a Yerevan dove hanno avuto incontri con le massime autorità dello Stato. Tra l’altro sono in corso con le parti i contatti per l’organizzazione di un vertice presidenziale tra Sargsyan e Aliyev.

(7 ott 17) SAHAKYAN RICEVE DELEGAZIONE SENATO CALIFORNIA – Il presidente della repubblica ha ricevuto oggi a Stepanakert una delegazione di senatori della California.

(6 ott 17) SI DIMETTE AGRAMUNT, PRESIDENTE PACE – Il discusso Presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE), lo spagnolo Pedro Agramunt, noto per le sue posizioni filo azere, è stato costretto a rassegnare le dimissioni dopo le polemiche piovute negli ultimi mesi sul suo controverso mandato.

(5 otto 17) AZERBAIGIAN PRONTO A LASCIARE IL CONSIGLIO D’EUROPA – Durante un incontro con una delega del Comitato politico e di sicurezza del Consiglio d’Europa il presidente azero Aliyev ha accennato alla possibilità che l’Azerbaigian abbandoni l’organizzazione. Secondo il presidente azero la motivazione di tale scelta risiede nel fatto che quando l’Azerbaigian entrò nel Consiglio d’Europa era convinto che questo potesse risolvere il contenzioso del Nagorno Karabakh e quindi sarebbe deluso dal mancato successo. In realtà le recenti prese di posizione del Consiglio sulla questione dei diritti umani in Azerbaigian ha determinato un progressivo raffreddamento delle relazioni con Baku.

(3 ott 17) NUOVO CO-PRESIDENTE USA A STEPANAKERT – L’amb. Andrew Schofer, nuovo co-presidente del Gruppo di Minsk dell’Osce per gli Stati Uniti,  si è recato oggi in visita a Stepanakert per un primo contatto con le autorità locali. E’ stato ricevuto dal presidente Sahakyan e, in precedenza, dal ministro della Difesa Mnatsakanyan. Schofer ha definito «molto produttivo» l’incontro con Sahakyan.

(2 ott 17) CONCLUSO FORUM ECONOMICO INTERNAZIONALE – Si sono chiusi oggi i lavori, iniziati il 29 settembre, di un Business Forum intitolato “Politica d’investimento della Repubblica Artsakh. Partenariato pubblico-privato come base dello sviluppo globale dell’economia nazionale “. Nel quadro della riunione plenaria, si sono svolti sessioni specifiche, incontri B2B e riunioni di lavoro bilaterali. Gli scopi principali del Forum erano l’organizzazione di negoziati tra Artsakh, Armenia e società estere, anche in una situazione informale;  l’individuazione di nuovi contatti commerciali,  l’espansione della sfera di attività imprenditoriale e la discussione dei principali problemi economici con i rappresentanti del governo. Hanno partecipato al forum membri del governo della repubblica di Artsakh, rappresentanti di vari sindacati e associazioni, nonché capi delle grandi aziende della Repubblica di Artsakh, della Repubblica di Armenia e di paesi stranieri.

(2 ott 17) NUOVO PRESIDENTE REGIONALE A MARTAKERT – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha nominato Edgar Haroutyunyan nuovo presidente dell’amministrazione regionale di Martakert. Subentra a Vladik Khachatryan che ha lasciato l’incarico per altra attività.

 

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI SETTEMBRE

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI AGOSTO

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI LUGLIO

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI GIUGNO