Marzo 2017

(31 mar 17) ALTRO SOLDATO ARMENO UCCISO DAGLI AZERI – Con l’avvicinarsi dell’anniversario dell’aggressione dell’Azerbaigian ai danni della repubblica del Nagorno Karabakh, aumentano le violazioni azere lungo la linea di contatto. Oggi pomeriggio un altro giovane soldato dell’Esercito di difesa del Karabakh, Gor Hovhannisyan, 24 anni, è stato mortalmente colpito dal nemico nel settore orientale. Dopo essersi laureato all’accademia militare “Vazgen Sargsyan”, Hovhannisyan, originario della cittadina di Kovsakan nel sud del Karabakh, si era arruolato nell’Esercito di difesa.

(29 mar 17) ONORIFICENZA POSTUMA PER IL GIOVANE CADUTO – Il presidente Sahakyan ha conferito un’onorificenza postuma (“Per servizio, in battaglia“) a Artak Rafaelyan mortalmente colpito da cecchini azeri nella giornata di ieri. Il giovane soldato, originario della città dell’Armenia di Hrazdan, era tra l’altro entrato nel “Guinness dei primati” per aver eseguito 11011 esercizi addominali in sette ore.

(29 mar 17) CONSULTAZIONI POLITICHE PER SAHAKYAN – Il Presidente Sahakyan ha convocato una riunione politica allargata per discutere le riforme costituzionali recentemente approvate con referendum e la loro concreta applicazione.

(28 mar 17) PRESIDENTE SAHAKYAN RICEVE CO-PRESIDENTI G. MINSK – Il presidente della repubblica ha ricevuto a Stepanakert i co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce due dei quali, Stéphane Visconti e Richard Hoagland, sono alla loro prima visita nella repubblica del Nagorno Karabakh. All’incontro era presente anche il Rappresentante speciale del Presidente dell’Osce in carica, Andrzej Kasprzyk. Visconti, che tra l’altro ha pubblicamente apprezzato la bellezza della capitale, ha dichiarato la disponibilità della Francia a ospitare un nuovo vertice armeno-azero.

(28 mar 17) UCCISO SOLDATO DEL KARABAKH – Artak Rafaelyan, venti anni il prossimo 13 aprile, è stato mortalmente colpito da colpi sparati da cecchini azeri mentre si trovava in una postazione nel settore orientale della linea di contatto. Il giovane soldato avrebbe terminato il periodo di ferma nel prossimo luglio.

(27 mar 17) UN PIANO PER LA SOLUZIONE DEL CONFLITTO? – In un incontro con la stampa il co-presidente statunitense Hoagland ha riferito che esiste un piano in tre parti per arrivare a un accordo di pace ma che non può svelarne in anticipo i dettagli. L’ambasciatore ha dichiarato che ciascuna delle parti deve analizzare gli aspetti di questo piano. Ha altresì aggiunto, rispondendo a una domanda al riguardo, che nonostante il cambio alla Casa Bianca gli Stati Uniti non hanno modificato la loro posizione sul tema del conflitto.

(27 mar 17) I CO-PRESIDENTI GRUPPO DI MINSK IN ARMENIA – I co-presidenti del Gruppo di Minsk dell’Osce (Ambasciatori  Igor Popov della Russia, Stéphane Visconti della Francia e Richard Hoagland per gli Stati Uniti) sono in Armenia per una serie di colloqui con le massime autorità del Paese. In giornata hanno avuto un incontro con il ministro degli Affari Esteri, Nalbandian, e con il presidente della repubblica, Sargsyan. A loro gli ambasciatori hanno illustrato i termini dei colloqui avuti a Baku due settimane orsono.

(25 mar 17) SARGSYAN IN VISITA IN ARTSAKH – Il presidente dell’Armenia, Serzh Sargsyan, è in visita di lavoro nella repubblica del Nagorno Karabakh-Artsakh dove ha incontrato il collega Sahakyan e le massime autorità del Paese. In giornata il presidente dell’Armenia ha assistito a esercitazioni tattiche dell’esercito di difesa del Karabakh svoltesi in un’area di addestramento nel sud del Paese. Con l’occasione ha conferito onorificenze a militari distintisi in servizio.

(24 mar 17) INCONTRO NALBANDIAN – MIRZOYAN – I ministri degli Affari Esteri di Armenia e Nagorno Karabakh-Artsakh si sono incontrati oggi a Stepanakert per uno scambio di vedute sui temi di politica internazionale che interessano il Caucaso meridionale, con particolare riferimento al conflitto con l’Azerbaigian, alla situazione lungo la linea di contatto e ai format negoziali in corso.

(20 mar 17) DEPUTATI BELGI IN VISITA IN ARTSAKH – Una delegazione di deputati del parlamento federale belga e del parlamento regionale  di Brussel è in visita nella repubblica del Nagorno Karabakh dove sono in programma incontri con le autorità locali. Nella giornata odierna i deputati hanno fatto visita all’Assemblea nazionale dove tra l’altro hanno incontrati i componenti del gruppo di amicizia parlamentare Artsakh-Parlamento europeo.

(20 mar 17)  SI DIMETTE IL VICE PREMIER – Il vice Primo Ministro Artur Aghabekyan ha rassegnato oggi le proprie dimissioni dalla carica. Il presidente Sahakyan ha firmato il relativo decreto.

(19 mar 17) AL VIA FORUM BLOGGER A STEPANAKERT – Trenta blogger internazionali si sono dati appuntamento a Stepanakert per un forum di tre giorni incentrato su vari temi collegati alla libertà di comunicazione. Il forum è presieduto dal Portavoce del primo Ministro Artak Beglaryan e da Samvel Martirosyan, esperto di media.

(17 mar 17) AMBASCIATORE GRECO CONVOCATO – La visita del ministro degli Esteri Mirzoyan in Grecia ha fatto infuriare gli azeri che hanno convocato l’ambasciatore di Atene a Baku per chiarimenti.

(16 mar 17) 23 VIOLAZIONI AZERE ALLA CORTE EUROPEA – La Corte Europea dei Diritti Umani (ECHR) ha aperto 23 casi connessi a violazioni compiute da soldati azeri durante l’aggressione di aprile 2016.

(15mar 17) MONITORAGGIO OSCE – Un monitoraggio da parte di delegazioni dell’Osce è stato compiuto nella mattinata odierna. L’osservazione ha interessato la linea di contatto all’altezza dell’insediamento di Talish (regione di Martakert). Nessuna violazione del cessate-il-fuoco è stata rilevata. Presenti i ministri della Difesa e degli Esteri del Nagorno Karabakh-Artsakh.

(13 mar 17) MIRZOYAN IN VISITA IN GRECIA – Il ministro degli Esteri della repubblica del Nagorno Karabakh-Artsakh, Karen Mirzoyan, è in Grecia dove ha in programma una serie di incontri con politici locali e associazioni armene. Mirzoyan farà rientro in patria il 15. Tra gli appuntamenti in programma, la partecipazione agli eventi intitolati “Il nostro eroico Artsakh” organizzati dalla comunità armena ellenica.

(11 mar 17) GRUPPO DI MINSK A BAKU – I copresidenti del gruppo di Minsk dell’Osce sono oggi in visita in Azerbaigian dove, nella capiatle Baku, incontreranno il presidente Aliyev. Contrariamente alla prassi l’arrivo nel Caucaso meridionale non è accompagnato da visite in Armenia o Artsakh. I copresidenti saranno invece a Yerevan e Stepanakert dal 27 marzo.

(10 mar 17) HOLLANDE: MECCANISMI E SANZIONI CONTRO LE VIOLAZIONI – A margine della visita del presidente dell’Armenia, Sargsyan, in Francia, il collega Hollande ha rilasciato alcune dichiarazioni anche sul tema del Nagorno Karabakh. Il presidente francese ha affermato che è necessario «sviluppare un meccanismo che consenta di effettuare il controllo e la prevenzione. Le sanzioni sono possibili anche in caso di azioni contro la pace». Secondo taluni media azeri il soggetto destinatario di sanzioni è chiaramente l’Azerbaigian.

(10 mar 17) NALBANDIAN: L’AGGRESSIONE DI APRILE HA MINATO IL PROCESSO DI PACE – Nel corso della conferenza stampa a conclusione dell’incontro con il collega greco, il ministro dell’Armenia Eduard Nalbandian ha dichiarato che «oggi i colloqui sulla composizione del conflitto del Nagorno Karabakh sono stati sospesi dal momento che l’aggressione azera nel mese di aprile contro il popolo dell’Artsakh ha inflitto un duro colpo al processo di negoziazione».

(6 mar 17) LAVROV: ACCORDO ANCORA LONTANO – Nel corso di una conferenza stampa tenuta a margine dell’incontro con collega azero Mammadyarov, il ministro degli esteri russo Lavrov ha dichiarato che un accordo di pace è ancora lontano. «La nostra speranza è basata sui risultati di anni di interazione che ci hanno permesso di costruire un approccio comune su una serie di questioni chiave da risolvere. Queste includono la sicurezza, questioni umanitarie, e il ritorno dei territori circostanti il Karabakh che sono al di fuori del controllo dell’Azerbaigian. Qui appartiene anche la determinazione dello status del Nagorno Karabakh, tenendo in considerazione i desideri di persone che risiedono nel territorio, così come l’accordo sui principi di forze di pace internazionali. Le parti hanno raggiunto accordi sulla maggior parte di questi aspetti – ha detto Lavrov –  tuttavia, ci sono un paio argomenti specifici che sono cruciali per il pacchetto finale. Sono in fase di discussione. Siamo ancora lontani dal vedere i lati sviluppare un approccio comune su questi aspetti».

(6 mar 17) GRUPPO MINSK ANNUNCIA VISITA A BAKU – I co-presidenti del gruppo di Minsk dell’Osce hanno comunicato che si recheranno in settimana in Azerbaigian per colloqui con il presidente azero Aliyev e il ministro degli Esteri Mammadyarov. Contrariamente ad altri viaggi nel Caucaso meridionale, la visita in Azerbaigian non è abbinata a quella in Armenia che sarà calendarizzata in un altro periodo. E’ presumibile che i co-presidenti vogliano sottoporre al poresidente azero alcune proposte sulle quali discutere in seguito con le parti.

(6 mar 17) LIEVE SCOSSA DI TERREMOTO IN ARTSAKH – Una scossa di terremoto di magnitudine 3.4 è stata avvertita  questa mattina alle 10,24 in tutto il nord dello Stato. L’epicentro è risultato a 28 km a nord est della città di Karvachar, dieci chilometri di profondità.

(4 mar 17) ABBATTUTO DRONE AZERO – Un piccolo drone azero da osservazione è stato abbattuto oggi dalle forze di difesa dell’Artsakh mentre sorvolava la prima linea armena nel settore orientale.

(3 mar 17) SAHAKYAN INCONTRA HAKOBYAN – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, ha incontrato oggi a Stepanakert il capo staff generale delle Forze Armate dell’Armenia, MOvses Hakobyan, già ministro della Difesa dell’Artsakh. Presente alla riunione anche l’attuale titolare del dicastero Levon Mnatsakanyan. Al centro del colloquio, la collaborazione fra le due repubbliche in tema di sicurezza militare. In giornata il presidente ha anche incontrato il ministro della Protezione civile dell’Armenia, Mushegh Ghazaryan.

(1 mar 17) MONITORAGGIO OSCE – Un monitoraggio da parte di delegazioni dell’Osce è stato compiuto nella mattinata odierna. L’osservazione ha interessato la linea di contatto nei pressi dell’insediamento di Shykhlyar (regione di Askeran). Nessuna violazione del cessate-il-fuoco è stata rilevata per quanto le autorità azere, come al solito, hanno impedito alla delegazione diplomatica di avvicinarsi alla prima linea.

(1 mar 17) AMB. KASPRZYK: COMUNICATO SU OPERAZIONE UMANITARIA – L’ambasciatore Andrzej Kasprzyk, Rappresentante personale del Presidente dell’OSCE in carica,  ha fatto una dichiarazione in relazione ad una operazione umanitaria per recuperare i resti di militari azeri posizionati nella cosiddetta terra di nessuno: «Su richiesta delle parti, ha avuto luogo lunedì 27 febbraio un’operazione umanitaria per recuperare i resti dei militari azeri dalla altamente minata terra di nessuno con il mio staff completamente mobilitato a sostegno di questa operazione. L’obiettivo della nostra presenza era di assicurare il rigoroso rispetto del cessate il fuoco da parte delle parti attraverso garanzie di sicurezza, e per garantire che l’operazione fosse effettuata come concordato tra le parti. Vorrei sottolineare che il mio ufficio è stata costantemente sostenuto dai comandanti locali nel campo, nonché rappresentanti delle autorità militari. Con il loro supporto, e con il Comitato Internazionale della Croce Rossa presente, l’operazione è stata conclusa con successo nel pomeriggio». Proprio la posizione dei corpi dei militari azeri ha sconfessato la tesi di Baku secondo la quale essi sarebbero stati “aggrediti” dagli armeni.

(1 mar 17) NALBANDIAN: NON E’ ESCLUSO UN RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE – Il ministro degli Affari Esteri dell’Armenia, al termine di un incontro con il presidente dell’Artsakh, Bako Sahakyan, si è intrattenuto con i giornalisti ai quali ha confidato che «non può essere escluso che il Nagorno Karabakh venga riconosciuto da un Paese entro la fine dell’anno».

 

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