Pubblicati da redazione

Rimane critica la situazione alla frontiera tra Armenia e Azerbaigian

Non accenna a sbloccarsi la situaizone lungo il confine tra i due Paesi in particolare all’altezza della regione di Gegharkunik.Come noto, a partire dal 12 maggio centinaia di soldati azeri sono entrati nel territorio della repubblica di Armenia valicando il confine di Stato di epoca sovietica.Sono penetrati per alcuni chilometri nel territorio armeno, hanno cacciato […]

Rassegna stampa (1-15 giu)

Armenia-Azerbaijan, di crisi in crisi (Osservatorio Balcani Caucaso, 4 giu) Soldati dell’Azerbaigian invadono l’Armenia (Politicamente corretto, 6 giu) Su Santità Kerekin II in visita pastorale nella repubblica di Artsakh (Korazym, 7 giu) Azerbaijan: “la guerra non ci ha salvati” (Osservatorio Balcani Caucaso, 8 giu) Erdogan e i droni. Affari di Stato e affari di famiglia […]

Giugno 2021

(30 giu 21) PARLAMENTO DEL LUSSEMBURGO – La Camera dei Deputati del Granducato del Lussemburgo ha adottato una petizione che condanna le operazioni di Azerbaigian, Turchia e jihadisti contro l’Artsakh. L’ambasciatore straordinario e plenipotenziario dell’Armenia nei Paesi Bassi Tigran Balayan ha riferito che la petizione è stata adottata all’unanimità. (30 giu 21) SENATORI USA PER […]

Crisi Armenia-Azerbaigian: il comunicato del Gruppo di Minsk dell’Osce

I copresidenti del Gruppo di Minsk dell’OSCE (Igor Popov della Federazione Russa, Stephane Visconti della Francia e Andrew Schofer degli Stati Uniti d’America) hanno rilasciato oggi una dichiarazione sulla detenzione di sei militari armeni e la critica situazione lungo il confine tra i due Paesi. “I copresidenti hanno tenuto consultazioni con il presidente del Comitato […]

Ecco la strategia di Aliyev per conquistare l’Armenia e l’Artsakh

Centinaia di uomini, forse addirittura mille come sostiene il governatore del Syunik, fatti entrare nel territorio dell’Armenia mentre il mondo era distratto dalla crisi israelo-palestinese. Continue provocazioni e minacce verso gli armeni. A sette mesi dalla fine della guerra in Nagorno Karabakh, è ufficialmente partita la seconda fase della strategia turco-azera per annientare il nemico […]

La risoluzione del parlamento europeo che condanna l’Azerbaigian

PROPOSTA DI RISOLUZIONE ( RC-B9-0277/2021) con richiesta di iscrizione all’ordine del giorno per un dibattito sui casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto ai sensi dell’articolo 144 del Regolamento sui prigionieri di guerra all’indomani del più recente conflitto tra Armenia e Azerbaigian. Il Parlamento europeo, – viste le sue […]

Rassegna stampa (16-31 mag)

Ancora tensioni tra Armenia e Azerbiajan (Eastwest, 20 mag) Nagorno Karabakh: passano i mesi non le tensioni (East journal, 20 mag) Armenia-Azerbaijan, crisi post conflitto (Ossevatorio Balcani e Caucaso, 21 mag) La guerra dei 44 giorni, il conflitto più violento…. (Geopolitica, 23 mag) La Sala Rossa chiede interventi per garantire la pace nell’Artsakh (Uno sguardo […]

Cosa accade al confine dell’Armenia

Dalla scorsa settimana, come noto, è prepotentemente salita la tensione alla frontiera tra Armenia e Azerbaigian a causa della penetrazione in territorio armeno di alcune centinaia di soldati azeri. Le trattative diplomatiche intercorse hanno avuto finora parziale esito: pare che i militari di Baku si siano ritirati dalla zona intorno al lago Sev ma occupino […]

Prove tecniche di un’altra guerra?

Mentre il dittatore azero Aliyev si trastulla a Shushi con il festival “tradizionale” (due edizioni oltre trenta anni fa…) di musica azera, circa 250 suoi soldati hanno invaso il territorio dell’Armenia, uno Stato internazionalmente riconosciuto. Hanno superato i confini per oltre 3,5 km e occupato un’area intorno al piccolo lago Sev rivendicandone il pieno possesso. […]

Liberateli tutti!

Si moltiplicano gli appelli internazionali affinchè l’Azerbaigian liberi le decine di prigionieri armeni ancora detenuti nelle sue carceri dalla fine del conflitto. Come abbiamo già avuto modo di scrivere in passato, il regime di Aliyev utilizza militari (e civili) catturati durante e perfino dopo il conflitto come strumento di ricatto per alzare la posta al […]