Accettata una doppia via per gli aiuti umanitari

Atteso che la crisi umanitaria causata dalla carenza di cibo e beni di prima necessità conseguente al blocco azero si aggrava di giorno in giorno, le autorità della repubblica di Artsakh (Nagorno Karabakh) hanno dovuto accettare la richiesta di aprire un secondo collegamento oltre quello di Lachin.

Tenendo conto dell’aggravarsi del disastro e della situazione della sicurezza nel paese, le autorità della Repubblica dell’Artsakh hanno deciso di accettare la proposta congiunta dell’ufficio Stepanakert del Comitato internazionale della Croce Rossa e del comando del gruppo militare russo che stanno effettuando un’operazione missione di mantenimento della pace per trasferire simultaneamente carichi umanitari attraverso il corridoio Berdzor [Lachin], la strada Goris ([Armenia]-Stepanakert e la strada Akna [Aghdam]-Stepanakert con veicoli del Comitato Internazionale della Croce Rossa (carichi di origine straniera).

L’organizzazione del processo è necessaria sia per neutralizzare le minacce alla vita e alla salute dei nostri cittadini, sia per garantire l’ulteriore trasporto di carichi umanitari attraverso il corridoio Berdzor.

Vi informiamo inoltre che i mediatori stanno lavorando per organizzare un incontro con i rappresentanti ufficiali dell’Artsakh e dell’Azerbaigian al fine di alleviare la tesa situazione umanitaria e di sicurezza nella repubblica,” si legge nel comunicato diffuso dall’Info Center dell’Artsakh.

Vedremo se nei prossimi giorni l’Azerbaigian rispetterà i patti concordati con Croce Rossa e Comando russo dal momento che la scorsa settimana non ha adempiuto alla promessa apertura del transito a Lachin.
Le autorità azere puntano all’apertura del passaggio da Aghdam (Akna) verso Askeran-Stepanakert per inglobare la regione dentro l’Azerbaigian e far passare il principio che tra Azerbaigian e Artsakh esiste un collegamento.

Purtroppo, la grave crisi umanitaria ha reso inevitabile la odierna decisione delle autorità armene.

Da prime indiscrezioni arriveranno in Artsakh attraverso la strada Akna-Stepanakert prodotti svizzeri, russi, spagnoli e indiani. La farina di produzione armena entrerà attraverso la strada Goris-Stepanakert. Il trasporto delle merci sarà effettuato esclusivamente dai mezzi dell’Ufficio della Croce Rossa Internazionale. Le auto della Mezzaluna Rossa non entreranno nella strada Akna-Stepanakert.