Le fake news azere sui “territori occupati”

La propaganda dell’Azerbaigian, in questo supportata anche da qualche sciocco ripetitore nostrano, non perde occasione per sottolineare come il 20% del territorio dell’Azerbaigian sia sotto controllo armeno.

Si tratta dell’ennesima bugia del regime di Aliyev. Vediamo perché.

SUPERFICIE DELL’AZERBAIGIAN: 86.600 km2

SUPERFICIE DELL’ARTSAKH: 11.450 km2(al netto degli otto chilometri persi dalle forze armene nella guerra dei quattro giorni del 2016)

Già questi due numeri parlano chiaro. L’attuale estensione della repubblica di Artsakh (Nagorno Karabakh) corrisponde al 13,22% del territorio di tutto l’Azerbaigian. Altro che 20%…

Come noto, al termine della guerra (1992-1994), scatenata e persa dall’Azerbaigian, le forze armate armene non solo difesero l’indipendenza della neonata repubblica del Nagorno Karabakh (corrispondente grosso modo all’oblast sovietica) ma conquistarono anche alcuni distretti contigui che garantiscono la fondamentale sicurezza dello Stato e la contiguità con l’Armenia.

La superficie della NKAO era di 4.388 km2, i restati territori assommano dunque a 7.062 km2

Dunque, questi territori equivalgono all’8,15% della superficie di tutto l’Azerbaigian.

Vale la pena ricordare che l’oblast autonoma del Nagorno Karabakh (NKAO) non ha mai fatto parte della nuova repubblica di Azerbaigian nata dalle ceneri della Repubblica Socialista Sovietica Azera staccatasi dall’Urss. Quindi nessuna pretesa può essere rivendicata da Baku su questo territorio (leggete i documenti sul nostro sito che illustrano il percorso dell’autodeterminazione del Nagorno Karabakh).

Piuttosto, andrebbe approfondita la circostanza che l’originaria regione di Shahumian, nel nord del Nagorno Karabakh, fu “de-armenizzata” nel 1991 con l’operazione “Anello” e oggi fa parte del distretto azero di Goramboy. Si tratta di altri 5/600 km2 che fanno ulteriormente diminuire le percentuali di cui sopra.

Basta dunque fake news sul 20% di territorio azero occupato dagli armeni!