Rassegna stampa (16-31 mar)

L’Armenia dopo il Nagorno Karabakh. Incontro con l’ambasciatrice Tzovinar Hambardzumyan (Notizie geopolitiche, 18 mar)

Le insanabili ferite dell’Armenia. Cosa è stata la guerra dei 44 giorni per i civili (Lifegate, 18 mar)

Azerbaijan: armi israeliane hanno dato una svolta alla guerra? (Periodico daily, 19 mar)

L’ambiguo rapporto tra l’Azerbaigian e la politica tedesca (Linkiesta, 19 mar)

Armenia, premier Pashinyan conferma acquisto caccia russi Su-30 senza missili nel 2020 (Sputnik, 21 mar)

Italia-Turchia: l’indignazione a ore e le armi vendute al Talebano di Ankara Erdogan (Globalist, 21 mar)

Due manifesti che presentavano Shushi e Dadivank come azeri rimossi dalla metropolitana di Londra perché offensivi e falsi (Korazym, 23 mar)

Nagorno Karabakh, l’Azerbaijan continua a falsificare la storia (Sponda Sud, 24 mar)

Il ricatto del dittatore azero Aliyev: prigionieri armeni usati come ostaggi (Korazym, 24 mar)

Nagorno Karabakh. Appello all’Azerbaigian: rilasci i prigionieri armeni (Avvenire, 24 mar)

L’appello degli intellettuali all’Azerbaigian: «Liberate i prigionieri armeni» (Corriere della sera, 25 mar)

Nagorno Karabakh, il mistero della chiesa scomparsa (Aci stampa, 26 mar)

L’Azerbaigian rade al suolo un’altra chiesa armena (Tempi, 26 mar)

Baku conferma i detenuti armeni e non aderisce a gesti umanitari (Avvenire, 27 mar)

Azerbajgian ha rasato al suolo storiche chiese armene a Sushi e a Mekhakavan nell’Artsakh occupato con la guerra di aggressione del 2020 (Korazym, 28 mar)

Nagorno Karabakh: uno status quo pieno di mine (Osservatorio Balcani e Caucaso, 30 mar)