Il presidente dell’Armenia getta acqua sul fuoco dell’ottimismo. Le provocazioni azere non accennano a placarsi e arrivano nuove prove sulla premeditazione dell’attacco al Nagorno Karabakh.
Il presidente della Commissione Europea risponde così alla deputata azera dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa. E le sue parole, accompagnate dagli applausi dei membri, suonano come l’ennesima condanna per l’aggressione al Nagorno Karabakh.
Lo scambio dei cadaveri dei soldati caduti in battaglia rivela tutto l’orrore dell’aggressione azera. I corpi dei soldati armeni mostrano segni di tortura e mutilazioni
Le parti raggiungono un’intesa per fermare i combattimenti ma poche ore dopo gli azeri ricominciano i tiri verso il territorio armeno. Le minacce del presidente turco Erdogan e i miliziani dell’Isis a fianco dell’esercito di Baku
Un’aggressione senza precedenti alla repubblica del Nagorno Karabakh respinta con pesanti perdite azere. La protesta ufficiale dell’Armenia che chiede un deciso intervento dei mediatori internazionali in mancanza del quale sarà costretta a reagire.
Si tratta del settimo stato USA a votare una mozione di riconoscimento della piccola repubblica caucasica. Grande soddisfazione a Stepanakert per questo nuovo pronunciamento che consolida la posizione del Nagorno Karabakh sulla scena mondiale
La Camera dei Rappresentanti dello stato della Georgia ha ufficialmente riconosciuto la repubblica del Nagorno Karabakh, votando la mozione HR 1580 che riconosce l’indipendenza della repubblica
L’alto rappresentante dell’Unione Europea per la politica estera ha terminato la visita nel Caucaso meridionale ribadendo la necessità di una soluzione pacifica del conflitto del Nagorno Karabakh
Il portavoce Babayan risponde ad alcune affermazioni dello statunitense Warlick. Lo status nel NK è legato alla sua sicurezza