Due pesi, due misure. Perché?

Ad oggi la repubblica del Nagorno Karabakh (Artsakh) non risulta riconosciuta da alcun Paese membro delle Nazioni Unite. Neppure l’Armenia, storico alleato, lo ha mai fatto; scelta (difficile) derivata dal proposito di non “forzare la mano” nelle trattative internazionali e non fornire un pretesto alla controparte azera per innescare un nuovo conflitto.

Se, tuttavia, analizziamo altri casi recenti di autodeterminazione ci rendiamo conto come alla base del mancato riconoscimento del NK pesi più la forza petrolifera dell’Azerbaigian (e tutti gli interessi economici e politici che le ruotano intorno) che non una ponderata motivazione “tecnica”.

Pendiamo due casi recenti, il Kosovo e il Sud Sudan.

Per il primo aerei Nato, compresi quelli italiani, sono andati – in difesa della componente albanese in Kosovo – a bombardare ponti ed edifici pubblici di una capitale europea, Belgrado, a poche centinaia di chilometri dalle coste italiane. La comparazione giuridica tra il caso kosovaro e quello kharabako ci dimostra come le vicende politiche e giuridiche siano molto simili: però nell’ex Jugoslavia è intervenuta una coalizione internazionale, nel sud del Caucaso il mondo si è voltato dall’altra parte. C’entrerà qualcosa il petrolio azero?

Per saperne di più vai alla sezione DOCUMENTI /L’oblast del Nagorno Karabakh con una comparazione fra le due entità

Vogliamo poi parlare del Sudan del Sud? Sulla nuova entità statale africana vi è stata una corsa al riconoscimento internazionale del Paese che dal 2011 è divenuto membro delle Nazioni Unite. Anche in questo caso vi è stata una mobilitazione trasversale a favore della popolazione del Sudan meridionale vessata dal regime di Khartum e, dopo anni di sanguinosa guerra, si è arrivati a una accelerazione del processo di riconoscimento internazionale preceduto da un referendum e da una dichiarazione di indipendenza. Eppure la situazione del Paese è tragica, fame e violenza tra fazioni interne si susseguono senza soluzione di continuità (leggi sotto un paio di articoli sull’argomento).

Il Nagorno Karabakh è uno stato di fatto, perfettamente funzionante, libero e sicuro, immune da conflittualità interna: ma non è riconosciuto a livello internazionale. Il Sudan del Sud, nelle condizioni in cui si trova, è mebro ONU: c’entrerà qualcosa il suo petrolio?

http://www.ilpost.it/2015/10/29/le-violenze-atroci-in-sud-sudan/

http://www.ilpost.it/2015/07/09/sud-sudan-quattro-anni-indipendenza/